Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Zarco profeta in patria: è pole a Le Mans! In prima fila c'è Petrucci

Il pilota della Yamaha Tech 3 abbatte il record della pista e la spunta su Marquez. Danilo mette in fila Iannone e le due Ducati ufficiali di Dovizioso e Lorenzo. Affondano le M1 factory: Vinales ottavo davanti a Rossi. Crutchlow KO.

Johann Zarco, Monster Yamaha Tech 3

Johann Zarco, Monster Yamaha Tech 3

Gold and Goose / Motorsport Images

La festa può cominciare a Le Mans, perché Johann Zarco ha regalato a tutti gli appassionati una strepitosa pole position nel GP di Francia di MotoGP, la sua seconda stagionale dopo quella che aveva firmato nella gara d'apertura in Qatar e la quarta in carriera (è anche la quarta pole di un pilota satellite nelle prime cinque gare del 2018). Il portacolori della Yamaha Tech 3 ha sfoderato un giro che potremmo definire un capolavoro, perché è andato davvero vicino a sfondare il muro dell'1'31", realizzando il nuovo record del tracciato di Le Mans in 1'31"185.

Una prestazione che gli ha permesso di avere la meglio su un mago delle pole position come Marc Marquez: il pilota della Honda ci ha provato fino alla bandiera a scacchi a soffiargli la pole position, ma poi si è dovuto inchinare al due volte iridato della Moto2 per 108 millesimi.

La grande sorpresa delle qualifiche di Le Mans però è stata senza ombra di dubbio Danilo Petrucci: pur dovendo passare dalla Q1, il ternano ha portato la sua Ducati del Pramac Racing addirittura in prima fila con un crono di 1'31"381. In un momento in cui deve definire il suo futuro, si tratta di un risultato molto pesante per "Petrux".

Ad aprire la seconda fila ci sarà la Suzuki di Andrea Iannone, che quindi va a completare un poker con quattro moto differenti nelle prime quattro posizioni. In Francia la GSX-RR sembrava più in difficoltà, ma in qualifica il pilota di Vasto ha trovato una bella zampata, chiudendo a meno di tre decimi dalla pole.

Accanto a lui troveremo le due Ducati ufficiali, con Andrea Dovizioso che è riuscito ad essere più veloce di un soffio rispetto a Jorge Lorenzo, che però oggi sembra aver evidenziato un buon passo avanti rispetto a ieri. Buona poi anche la qualifica della GP17 di Jack Miller, che aprirà la terza fila in settima posizione.

In Q2 sono decisamente mancate all'appello le Yamaha ufficiali e la sensazione ancora una volta è che si siano sciolte come neve al sole quando si è alzata la temperatura: Maverick Vinales è ottavo ed ha beccato quasi sei decimi dalla pole della "vecchia" M1 di Zarco. Oltre sette addirittura i decimi pagati da Valentino Rossi, che però sarà schierato accanto alla moto gemella dello spagnolo, in nona posizione.

Dopo essere riuscito a passare il taglio della Q1, Dani Pedrosa non è riuscito a fare meglio del decimo tempo, ma bisogna ricordare che è alle prese con un riacutizzarsi del dolore al polso infortunato dopo l'Argentina. Il quadro dei piloti che hanno avuto accesso alla Q2 si completa con la Ducati di Tito Rabat e con l'Aprilia di Aleix Espargaro, incappato anche in una caduta alla curva 3 nelle prime fasi.

Il primo degli esclusi al termine della Q1 è stato Cal Crutchlow, rimasto fuori per un paio di decimi ed anche vittima di un bruttissimo highside alla curva 8 con la sua Honda del Team LCR: il britannico è rimasto a terra dolorante e verrà portato in ospedale per accertamenti all'anca.

Positiva invece la prestazione di Hafizh Syahrin, autore del quarto tempo e quindi 14esimo in griglia, addirittura davanti alla Suzuki di Alex Rins. Franco Morbidelli invece aprirà la sesta fila dello schieramento con la sua Honda della Marc VDS, davanti alle due KTM ufficiali.

Bradley Smith è riuscito questa volta ad essere più veloce di Pol Espargaro, ma lo spagnolo è stato vittima di una caduta proprio mentre stava realizzando il suo giro migliore, quindi non è riuscito ad esprimere tutto il suo potenziale.

A terra ci sono finite anche le due Ducati dell'Angel Nieto Team, che prenderanno il via rispettivamente dalla 20esima posizione con Alvaro Bautista ed in coda al gruppo con Karel Abraham. Continua poi il momento nero di Scott Redding, solamente 22esimo con la seconda Aprilia ufficiale.

Classifica Q2

Cla#RiderBikeGiriTempoGapDistaccokm/hSpeed Trap
1 5 france Johann Zarco Yamaha 8 1'31.185     165.224 303
2 93 spain Marc Márquez Alenta Honda 9 1'31.293 0.108 0.108 165.029 303
3 9 italy Danilo Petrucci Ducati 8 1'31.381 0.196 0.088 164.870 303
4 29 italy Andrea Iannone Suzuki 9 1'31.454 0.269 0.073 164.738 298
5 4 italy Andrea Dovizioso Ducati 8 1'31.553 0.368 0.099 164.560 305
6 99 spain Jorge Lorenzo Ducati 8 1'31.590 0.405 0.037 164.493 306
7 43 australia Jack Miller Ducati 9 1'31.683 0.498 0.093 164.327 300
8 25 spain Maverick Viñales Yamaha 9 1'31.784 0.599 0.101 164.146 303
9 46 italy Valentino Rossi Yamaha 8 1'31.900 0.715 0.116 163.939 301
10 26 spain Daniel Pedrosa Honda 9 1'32.024 0.839 0.124 163.718 300
11 53 spain Tito Rabat Ducati 8 1'32.049 0.864 0.025 163.673 300
12 41 spain Aleix Espargaro Aprilia 7 1'32.455 1.270 0.406 162.954 300

Classifica Q1

Cla#PilotaMotoGiriTempoGapDistaccokm/hSpeed Trap
1 9 italy Danilo Petrucci Ducati 8 1'31.818     164.085 302
2 26 spain Daniel Pedrosa Honda 9 1'32.061 0.243 0.243 163.652 300
3 35 united_kingdom Cal Crutchlow Honda 6 1'32.315 0.497 0.254 163.202 305
4 55 malaysia Hafizh Syahrin Yamaha 8 1'32.397 0.579 0.082 163.057 302
5 42 spain Alex Rins Suzuki 7 1'32.401 0.583 0.004 163.050 296
6 21 italy Franco Morbidelli Honda 8 1'32.770 0.952 0.369 162.401 300
7 38 united_kingdom Bradley Smith KTM 8 1'32.795 0.977 0.025 162.357 298
8 44 spain Pol Espargaro KTM 6 1'32.988 1.170 0.193 162.020 301
9 30 japan Takaaki Nakagami Honda 8 1'33.062 1.244 0.074 161.892 297
10 19 spain Alvaro Bautista Ducati 6 1'33.324 1.506 0.262 161.437 300
11 12 switzerland Thomas Lüthi Honda 9 1'33.439 1.621 0.115 161.238 294
12 45 united_kingdom Scott Redding Aprilia 8 1'33.676 1.858 0.237 160.830 296
13 10 belgium Xavier Simeon Ducati 8 1'33.802 1.984 0.126 160.614 297
14 17 czech_republic Karel Abraham Ducati 5 1'33.839 2.021 0.037 160.551 303

 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Le Mans, Libere 4: Dovizioso si porta in vetta, cade Valentino
Prossimo Articolo Zarco: "Che emozione la pole a Le Mans! E il passo non è male"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia