Vinales: "Zarco usa un altro motore, ma non era chiaro che fosse meglio"

Finora il pilota della Yamaha ha vissuto un weekend difficile, perché non riesce ad essere abbastanza veloce su in circuito dove l'anno scorso aveva ottenuto la vittoria. Maverick si è qualificato per la Q2 grazie ad un buon tempo realizzato venerdì pomeriggio, ma una volta in qualifica non è riuscito a fare meglio del nono posto.

"E' stato difficile perché sul bagnato soffriamo. Sappiamo di avere un ampio margine di miglioramento però" ha spiegato.

"I problemi sono quelli di sempre, l'elettronica e il motore in cui il motore eroga la potenza. Speriamo che ci possano essere miglioramenti per questa stagione, perché altrimenti sarà molto difficile lottare per il campionato se non possiamo essere veloci sul bagnato" ha avvertito.

"Una volta risolti i problemi che abbiamo sul bagnato, credo che la moto migliorerà anche sull'asciutto" ha aggiunto. "Oggi purtroppo non potevamo fare meglio".

Ancora una volta, la miglior Yamaha in Q2 è stata quella di Johann Zarco, del team satellite. Quando gli sono state chieste spiegazioni, Vinales ha detto che la sua moto è differente.

"Zarco ha un motore diverso. L'abbiamo provato nei test e lo abbiamo richiesto in seguito, ma non siamo riusciti a tornare indietro" ha spiegato riferendosi al fatto che i motori sono sigillati e non possono essere modificati nel corso della stagione.

A quel punto i giornalisti lo hanno incalzato, chiedendo se secondo lui quel motore avrebbe potuto cambiare le sorti delle M1 ufficiali, ma Maverick ha cercato di evitare le speculazioni.

"E' tutto un po' confuso, la Yamaha sta seguendo la propria evoluzione e tutti stanno facendo del loro meglio. Ma è vero che a novembre ho provato il motore che usa Zarco e mi è piaciuto molto, ero stato molto veloce. Ma non era nemmeno chiaro che fosse meglio, in alcune situazioni può essere migliore e in altre no. Ma penso che sull'asciutto riuscirei a fare una bella gara" ha concluso il pilota della Yamaha.