Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Vinales: "Se la gara fosse domani non saremmo per niente pronti"

Il pilota della Yamaha è riuscito a risalire nella classifica dei tempi fino al quinto posto, ma ha strigliato il team per aver perso un giorno e mezzo di test per provare soluzioni inefficaci. Maverick è consapevole come ci sia molto lavoro da svolgere.

Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing

L'ultima giornata di test, andata in scena sul tracciato del Qatar, ha visto i piloti della Yamaha compiere un deciso passo avanti rispetto a quanto visto al venerdì.

Valentino Rossi, infatti, ha chiuso la sessione con il secondo tempo, a due soli decimi di distanza da uno scatenato Johann Zarco, mentre Maverick Vinales, con il crono di 1'54"471, ha concluso in quinta posizione precedendo il campione del mondo Marc Marquez.

Lo spagnolo ha voluto evidenziare come, rispetto alla giornata di ieri, il team abbia fatto un deciso miglioramento, ma Vinales non si è voluto nascondere affermando di non trovarsi ancora a proprio agio con la M1 e di non riuscire a guidare come vorrebbe.

"Abbiamo fatto un buon passo avanti, ma non mi sento ancora al 100% con la moto. In ogni caso abbiamo ancora un margine per migliorare, ma in questi tre giorni ci siamo persi. Ieri, soprattutto, ed anche oggi non siamo riusciti a trovare la giusta direzione e non sono riuscito a spingere. Dobbiamo rimanere concentrati e fare attenzione ad ogni minima modifica che apportiamo. Non riesco a guidare così come ho fatto lo scorso anno, ma alla fine di questa sessione di test abbiamo tratto alcune conclusioni".

Maverick ha poi evidenziato come si sia trovato in totale confusione con il set up iniziale. In Casa Yamaha hanno così optato per tornare al setting del primo giorno ed i risultati si sono subito visti.

"E' stata una giornata difficile. Quando mancavano 40 minuti al termine riuscivo a spingere al 50 %. Quando provavo ad andare un po' più forte finivo fuori pista e mi sono trovato in confusione. Alla fine abbiamo apportato una grande modifica, siamo tornati al set up del primo giorno e sono riuscito a spingere di più".

Vinales ha poi strigliato la propria squadra per aver praticamente buttato al vento un giorno a mezzo di test a causa di prove di set up che hanno fatto perdere la via al team. Lo spagnolo ha sottolineato come tutti debbano restare concentrati quando viene effettuata anche una minima modifica.

"Se avessi avuto più tempo a disposizione sono certo che sarei riuscito ad abbassare ulteriormente il mio tempo di qualche decimo. Ad ogni modo mi sembra davvero strano aver perso un giorno e mezzo di lavoro per provare diverse soluzioni. Dobbiamo fare attenzione ad ogni minima modifica che facciamo".

"Nel secondo giorno abbiamo provato differenti soluzioni sulla moto, abbiamo perso la via ed io non sono più riuscito a spingere come volevo. Anche adesso non riesco a guidare come potrei e non riesco ad esprimermi al meglio. Ad ogni modo, quando saremo in gara, darò il massimo. Sono consapevole di poter fare delle ottime cose e cercherò di realizzarle".

Vinales, infine, ha evidenziato come il team debba lavorare sodo per risolvere i problemi riscontrati in questi giorni. Secondo Maverick, se la gara si dovesse svolgere domani, lui non sarebbe assolutamente in grado di lottare con i migliori.

"Oggi, purtroppo, non riuscivo ad avere un buon feeling con l'anteriore e non ho avuto la possibilità di spingere. Se la gara si svolgesse domani non saremmo assolutamente competitivi. Credo si tratti di un problema di set up che non si adatta al mio stile di guida. Dobbiamo migliorare notevolmente. Non sto guidando al meglio e quando accade questo significa che manca qualcosa. Sono certo che se avessi la possibilità di tornare in pista immediatamente riuscirei ad abbassare ancora il mio tempo, ma dobbiamo ancora migliorare".

Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Zarco: "Spero che la Yamaha consideri il mio lavoro già nel 2018"
Prossimo Articolo Dovizioso: "Io il favorito? Fa piacere che lo pensino, ma la gara è un'altra cosa"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia