Vinales: "Pensavo fosse più complicato avere Rossi come compagno"
Dopo il suo primo anno come compagno di squadra di Valentino Rossi, Maverick Vinales ha rivelato che pensava che correre accanto al "Dottore" sarebbe stato più difficile da gestire.
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing, Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Gold and Goose / Motorsport Images
Dopo un inverno da protagonista, lo spagnolo ha chiuso in calando la sua prima stagione in Yamaha, piazzandosi al terzo posto, uscendo dalla lotta per il titolo prima di quanto avesse pensato.
Vinales ha firmato tre vittorie nelle prime cinque gare della stagione, prima di iniziare a sperimentare sulla sua pelle i problemi con la moto che hanno tormentato Rossi fin dai test invernali.
Il pesarese è stato in grado di vincere solamente ad Assen e, dopo l'infortunio che ha patito in estate in allenamento che lo ha costretto a saltare la gara di Misano, ha chiuso il campionato al quinto posto, a 22 punti dal compagno e a 90 dal campione Marc Marquez.
Quando gli è stato chiesto come è stato dividere il box con una figura del peso di Rossi in Yamaha, Vinales ha detto che la loro convivenza è stata buona perché, nonostante le difficoltà, entrambi si sono rispettati in ogni momento.
"Pensavo che avere Rossi come compagno sarebbe stato più complicato, davvero. Abbiamo fatto abbastanza bene in tutto, ci rispettiamo molto e questo, con la situazione delicata che dobbiamo affrontare, è molto importante" ha detto Vinales a Motorsport.com.
Si potrebbe concludere che la Yamaha abbia ignorato Vinales per concentrarsi su Rossi e cercare di farlo sentire più a suo agio su una M1 che non gli ha mai trasmesso fiducia. Tuttavia, il pilota di Roses nega fortemente una lettura di questo tipo.
"Quando la moto ha funzionato eravamo entrambi davanti. Le gare in cui uno andava bene, c'era sempre anche l'altro. Non ho alcun rimprovero da fare alla Yamaha, mi ha dato il 100%. Non è cambiato niente dal primo giorno" ha aggiunto Vinales, pienamente consapevole anche delle sue responsabilità sull'esito della stagione 2017.
"Direi che per metà è merito della Honda e della Ducati, ma per l'altra metà è nostro demerito" ha concluso il #25, ora in vacanza dopo aver partecipato ad un evento promozionale in Sud Africa.
Vinales si incontrerà nuovamente con Valentino alla presentazione della squadra in vista della prossima stagione, che si svolgerà a Madrid il 24 gennaio.
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