Vinales: "Pattinavo anche sul rettilineo, abbiamo sbagliato l'elettronica"

Per Maverick Vinales il Gran Premio di Assen non finirà certamente nell'album dei ricordi. Il pilota spagnolo della Suzuki, infatti, ha concluso una anonima gara in nona posizione senza mai brillare e trovandosi perennemente in difficoltà con il tracciato bagnato.

Vinales ha lamentato il pattinamento sul rettilineo anche nelle marce più alte ed ha velatamente criticato il team per non aver modificato l'elettronica della moto nel corso della sosta tra le due frazioni di gara.

"Nella prima frazione di gara, quando mi trovavo in rettilineo, pattinavo sempre anche in quinta ed in sesta marcia. Forse il team avrebbe dovuto lavorare sull'elettronica per consentirmi di guidare come se non mi trovassi sul ghiaccio".

Maverick ha poi cercato di spegnere sul nascere ogni polemica, addossandosi anche una parte di responsabilità per un risultato deludente, ma ha chiesto in ogni caso alla sua squadra di lavorare duramente per comprendere i motivi di questa debacle.

"Credo che dobbiamo entrambi migliorare. Ho rischiato di cadere in ogni curva e mi sono trovato costretto a guidare davvero piano senza capire il peché".

"Non so se si sia trattato di un problema di elettronica. Quando mi sono trovato dietro Tito, lui andava via anche avendo meno esperienza in MotoGP. Credo si sia trattato di un problema col set up e dobbiamo trovare la soluzione".

Vinales, infine, ha affermato che qualora il meteo non avesse condizionato lo svolgimento del Gran Premio, il risultato finale sarebbe stato certamente diverso per lui e per il team. 

"Dobbiamo certamente lavorare per migliorare. Se avessimo affrontato una gara sull'asciutto ci saremmo trovati senza ombra di dubbio nelle prime posizioni".