Vinales: "La M1? Lo sviluppo procede bene. Migliora il passo gara"
Maverick Vinales ha siglato il secondo tempo nel secondo giorno di test MotoGP a Sepang. Lo spagnolo è molto soddisfatto dei progressi della Yamaha M1 2017: "Ha molto grip e lavoriamo bene sui long run".
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Yamaha MotoGP
Nonostante l'acqua abbia limitato non poco i programmi dei piloti nella seconda giornata di test IRTA sul tracciato di Sepang, Maverick Vinales, in sella alla sua Yamaha M1 ufficiale, è riuscito a inanellare ben 51 passaggi totali, il più veloce di questi in 1'59"859, a 407 millesimi di secondo dalla sua ex moto, la Suzuki GSX-RR ora nelle mani di Andrea Iannone.
Il giovane pilota della Casa di Iwata, secondo in classifica al termine della giornata odierna, ha percorso gran parte dei suoi giri con pneumatici usati. L'obiettivo era chiaro: continuare a migliorare il passo gara e la gestione delle gomme per arrivare al termine dei Gran Premi avendo una moto comunque performante, senza cali sensibili di prestazione dovuti proprio allo stato delle gomme.
Maverick, com'è andata la giornata odierna di test?
"Non mi aspettavo di arrivare al punto di essere capace di dire 'questo va bene o quello non va'. Qualche volta è difficile, ma mi sento in buona forma, comprendo bene la moto e miglioriamo sempre dunque questo significa che non abbiamo preso una strada sbagliata nello sviluppo".
"Gli anni in Suzuki mi hanno aiutato a imparare velocemente cosa funziona e che cosa invece non va, perché avevamo da provare tante cose nel corso dei fine settimana di gara dunque queste cose le ho imparate bene. Così, quando vedo qualcosa che non funziona non sto a perderci del tempo".
Puoi fare una comparazione tra la Yamaha M1 2017 e la Suzuki GSX-RR 2016?
"Credo che la differenza maggiore sia il grip. La Yamaha ha un gran grip e posso tenere lo stessi ritmo fino al termine dei long run, che è qualcosa che sino allo scorso anno non potevo fare. Stiamo ancora lavorando su questo aspetto, ma mi sento molto più contento a livello d'aderenza al termine dello stint di gara e penso che stiamo facendo un buon lavoro".
Cosa pensi dopo aver visto Iannone in sella alla tua ex moto davanti a tutti nella giornata odierna?
"Ho lasciato a Iannone una moto assettata molto bene! (ride). E' importante essere il più veloce in Yamaha, ma è più importante essere migliorati molto riguardo il passo gara e sulla durata delle gomme. Oggi abbiamo fatto tanti giri con gomme usate e sono abbastanza contento, ma anche sorpreso di veder lavorare così bene la moto. Mi sento bene sulla moto e forte come sempre".
Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont
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