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Vinales: "La cosa più importante è che sto bene dopo l'incidente di Brno"

Una botta alla spalla gli ha impedito di scendere in pista nei test di lunedì, ma il pilota della Yamaha si sente pronto per il Red Bull Ring e spera che le cose possano andare meglio rispetto allo scorso anno per le M1 in Austria.

Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Stefan Bradl, HRC Honda Team, Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing, dopo l'incidente
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing

La gara di Brno è durata appena tre curve per Maverick Vinales, quindi è normale che il pilota della Yamaha sia impaziente di tornare in sella alla sua M1 in Austria. In Repubblica Ceca, nel corso del primo giro, lo spagnolo è entrato in contatto con Bradley Smith e Stefan Bradl e la gara si è conclusa in quel momento per tutti e tre.

Tra le altre cose, pur non avendo fratture, Maverick si è ritrovato con una spalla dolorante, quindi non è potuto tornare in pista neppure nei test di lunedì, preservandosi proprio per il weekend del Red Bull Ring. La cosa importante, dunque, è che la situazione della spalla ora è ok.

"La prima cosa che voglio dire è che sto bene dopo l'incidente di Brno. E' stato un weekend da dimenticare, quindi non vedo l'ora di arrivare in Austria. Sfortunatamente, non ho avuto modo di fare i test a Brno, perché ero un po' dolorante per l'incidente, quindi abbiamo deciso che era meglio riposare per arrivare al 100% al Red Bull Ring" ha detto Vinales.

Nei test di lunedì avrebbe voluto lavorare sull'accelerazione della sua M1, che sarà un aspetto fondamentale a Spielberg: "Avevo programmato di provere alcune cose lunedì a Brno, volevamo lavorare sull'accelerazione, che sarà molto importante al Red Bull Ring, dove anche la velocità massima sarà importante. Tuttavia, non è stato possibile per me".

La speranza è che quest'anno le cose possano andare meglio rispetto al 2017 per la Yamaha, anche per tornare ad occupare un posto sul podio iridato: "Come ho detto negli ultimi GP, sappiamo che dobbiamo continuare a segnare punti per cercare di stare almeno nella top 3 nella classifica iridata. L'anno scorso quella in Austria non è stata una buona gara per noi, perché abbiamo chiuso al sesto ed al settimo posto, quindi sinceramente spero che quest'anno potremo portare a casa un risultato migliore e lavoreremo sodo per questo".

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