Vinales gongola: "Con questa Yamaha riesco ad essere molto veloce"

Ormai non possiamo più considerarlo sorpresa. Ogni volta che scende in pista, Maverick Vinales assume sempre di più la forma di una certezza. Arrivato alla prima gara della MotoGP 2017 da mattatore dei test invernali, il nuovo arrivato in casa Yamaha ha messo la firma anche sulla prima sessione di prove libere del GP del Qatar.

E lo ha fatto da protagonista assoluto, perché con il suo 1'54"316 è già andato sotto alla pole position dello scorso anno, ma soprattutto ha rifilato dei distacchi abissali: solo le due Honda ufficiali sono a meno di un secondo, mentre la M1 gemella di Valentino Rossi è addirittura a 1"4.

Lo spagnolo quindi non ha potuto fare a meno di sottolineare il grande feeling trovato subito con la sua moto, aggiungendo però che forse si può fare anche qualcosina in meglio, almeno a livello di elettronica.

"C'era molto vento e in alcune occasioni ho rischiato di perdere l'anteriore, soprattutto all'inizio, ma le condizioni della pista non erano male. Poi è andata meglio e alla fine ho messo la gomma morbida. Ho dato tutto e quando lo faccio su questa moto riesco ad essere molto veloce. Anche a livello di passo ho fatto tanti giri sull'1'55" con la gomma media, quindi mi sento a mio agio sulla moto. E quando hai feeling con l'anteriore puoi spingere senza grosse remore" ha detto Vinales.

Rispetto ai test intanto è già riuscito a fare un piccolo step nel secondo settore della pista: "Sono riuscito a fare un miglioramento importante nel secondo settore e questo è buono perché durante i test ho faticato abbastanza in quel tratto, quindi sono felice per quello".

Riguardo al grande gap che è riuscito a costruirsi sul resto del gruppo, ha aggiunto: "Forse non ha usato la gomma nuova. Se non lo ha fatto, appena lo farà sarà molto vicino. In ogni caso, mi sento davvero a mio agio sulla moto. Penso che domani la toccheremo poco, magari solo qualcosina a livello di elettronica, perché è davvero buona".

Infine, quando gli è stato chiesto chi vede come avversari più temibili per la gara di domenica, ha concluso: "Penso che sarà dura battagliare con le Ducati in gara, perché possono sorpassarti sul rettilineo e poi è molto difficile riuscire a rendergli il sorpasso. Ma non bisogna dimenticare Marquez, Valentino e Pedrosa. Per questo per ora dobbiamo solo pensare a fare un buon weekend e a prepararci bene per la gara".

Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont