Vinales: "Difficile fare le curve a sinistra, abbiamo tanto spinning"

Il weekend di Jerez de la Frontere fino a qui ci ha mostrato un Maverick Vinales decisamente meno brillante rispetto alle prime tre uscite stagionali. Su una pista che sulla carta doveva essere favorevole alla Yamaha, le Honda hanno monopolizzato la prima fila e lo spagnolo si è dovuto accontentare del quarto tempo ad oltre quattro decimi dalla pole di Dani Pedrosa.

Il problema è che il pilota di Roses è abbastanza preoccupato anche in ottica gara, perché la sua M1 ha delle grosse difficoltà ad affrontare le curve a sinistra, a causa di un spinning molto fastidioso, che per il momento lui e la sua squadra non sono riusciti a mitigare.

"Quello che sento è che sul lato destro siamo messi bene. Anche in qualifica abbiamo avuto veramente un buon ritmo, soprattutto nel secondo e nel quarto settore, perché andiamo bene nelle curve a destra. Ma sul lato sinistro abbiamo delle difficoltà, perché abbiamo tanto spinning. Per questo è difficile fare un buon giro e tutte le Yamaha hanno questo problema. Domani dobbiamo provare a cercare una soluzione nel warm-up, altrimenti sarà veramente difficile rimanere vicini alle Honda" ha detto Maverick.

Le Honda invece non hanno minimamente questo problema, quindi reggere il loro ritmo non sarà assolutamente semplice: "Ho seguito Pedrosa e nelle curve a sinistra è incredibile, loro hanno una grande trazione. Nelle curve a destra invece non c'è un grande gap. Per me è qualcosa di strano, non capisco. A Le Mans avevamo una buona trazione anche su quel lato, ma così è davvero impossibile fare il tempo".

Anche perché poi è molto costante sia il passo di Marquez che quello di Pedrosa: "Sarà difficile seguire le Honda, Marquez ha fatto molti giri in 1'39", anche Pedrosa. Peccato, perché con la gomma anteriore invece mi sento davvero bene. Solo in qualifica abbiamo usato quella media, ma purtroppo non abbiamo avuto modo di sostituirla con un'altra nuova".

E' normale comunque che in Yamaha siano stati presi un po' in contropiede. Del resto, è la prima volta che si manifesta questo problema"No, neppure in Qatar. E' davvero strano, ma sappiamo che dobbiamo e possiamo migliorare".

Informazioni aggiuntive di German Garcia Casanova