Vinales: "Andiamo in vacanza con delle belle sensazioni"

Ad Assen, esattamente una settimana fa, il campione del mondo in carica aveva riconosciuto di non avere il passo per duellare alla pari con il pilota della Yamaha, che era più forte.

Questa situazione, ma a rovescio, si è rivista oggi al Sachsenring, con Maverick Vinales che non ha avuto la capacità di rispondere alla fuga di Marc Marquez.

Anzi, fino a dieci giri dal termine tra i due c'era anche la Suzuki di Alex Rins, ma poi lo spagnolo è caduto, cedendo la posizione a Vinales, che si è dovuto difendere fino alla fine da Cal Crutchlow per conquistare il secondo posto.

Dopo aver disputato quasi tutta la gara con l'inglese attaccato alla coda della sua M1, il pilota di Roses è riuscito a sbarazzarsi del rivale nel finale, tagliando il traguardo con un distacco di circa 4"5 dal vincitore.

Con questo risultato, Vinales è riuscito a soprassare anche il compagno Valentino Rossi, salendo al quinto posto nel Mondiale e a 16 punti dal quarto (Rins), anche se con 100 di ritardo dal leader indiscusso Marquez.

"E' stata una gara molto dura. Il livello di grip è diminuitu molto a causa della pioggia caduta durante la notte. Sapevamo che sarebbe stato molto complicato, ma abbiamo giocato bene le nostre carte" ha detto Vinales.

"Abbiamo optato per la gomma posteriore dura ed eravamo consapevoli che questo ci avrebbe dato un vantaggio nei primi venti giri" ha riassunto lo spagnolo dopo aver conquistato il suo secondo podio consecutivo, il terzo stagionale.

"Il secondo posto era il massimo a cui potevamo aspirare qui, ma andiamo in vacanza con delle belle sensazioni, che possiamo lottare, perché siamo forti e costanti" ha ribadito Vinales, che ha rifilato la bellezza di 14" a Valentino, oggi ottavo.