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Vinales ammette: "Sento più pressione ora, ma mi carica per lavorare duro"

Maverick Vinales sarà l'osservato speciale nella seconda gara della stagione, che si disputerà a Termas de Rio Hondo, in Argentina. Lo spagnolo andrà alla caccia del secondo successo della stagione dopo quello di Losail.

Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing overtaking Andrea Dovizioso, Ducati Team
Podio: il vincitore della gara Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing, secondo Andrea Dovizioso, Ducati Team, terzo Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Podium: race winner Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing, third place Valentino Rossi, Yamaha Fac
Race winner Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing, Andrea Dovizioso, Ducati Team
Podium: race winner Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing

Un avvio migliore di stagione non avrebbe potuto esserci per Maverick Vinales. Il giovane spagnolo è riuscito a centrare la vittoria nella gara d'esordio con il team Yamaha Factory nella prima gara del Motomondiale 2017 disputata a Losail, in Qatar, appena due settimane fa.

Maverick ha così mantenuto le promesse dopo aver mostrato tutto il suo potenziale in ogni sessione di test invernali. La sua guida si è adattata da subito alla versione 2017 della M1, ovvero la moto che in queste settimane ha creato ben più di un grattacapo a Valentino Rossi.

Nonostante la vittoria sia arrivata subito, Vinales, in vista del Gran Premio d'Argentina, vuole essere cauto. I rivali per il successo sono sempre molto forti, come ha confermato la gara di Losail che ha visto Dovizioso e Rossi contendergli il successo sino a pochi chilometri dalla bandiera a scacchi.

"Dopo la fantastica gara che ho fatto in Qatar sono super eccitato di tornare in sella alla mia M1 in questo fine settimana a Termas de Rio Hondo. Ora avremo una sfida davvero difficile: continuare a fare ottimi risultati. Il Qatar è stata solo una delle 18 gare previste nel calendario 2017".

L'avvio di stagione scoppiettante pone sotto la lente d'ingrandimento il nuovo talento della Yamaha, il quale non ha fatto mistero di avvertire più pressione rispetto ai mesi passati. Questa, però, può diventare un'arma a suo favore. Ecco come.

"Ora sento un po' di più a pressione a causa dell'alto livello dei miei avversari, che è molto alto, ma questo mi motiva anche di più per lavorare duro. Dovremo essere cauti, lavorare passo dopo passo e pensare solo alla gara che arriva".

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