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Valentino: "Se fossi un ingegnere della Yamaha, non sarei contento per un giro veloce"

Valentino Rossi sorride per i progressi della Yamaha in Thailandia, anche se ha mancato il podio per un soffio in favore di Vinales. Ora però bisogna confermarsi nelle prossime gare e non farsi abbagliare da un buon weekend.

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi non sa se essere soddisfatto o un pizzico deluso al termine del GP di Thailandia di MotoGP. Dopo le gare nere che ha vissuto dopo la pausa estiva, la Yamaha è improvvisamente risorta a Buriram, permettendogli anche di stare al comando della corsa per diversi giri, lottando alla pari con la Honda di Marc Marquez e la Ducati di Valentino Rossi.

L'altro lato della medaglia è che la nel finale il suo ritmo è calato ed ha subito la rimonta di Maverick Vinales, che gli ha soffiato la gioia del podio: "Da una parte mi dispiace di non essere salito sul podio e di essere stato battuto da Maverick, che è stato più bravo, ma dall'altra parte è stato un weekend positivo, perché mi aspettavo di soffrire di più qui in Thailandia".

Tuttavia, pur lasciando il dubbio che il miglioramento sia dovuto più alla pista che ad altro, ha dovuto ammettere che lo step è stato importante rispetto alle ultime uscite: "E' stata la gara migliore della Yamaha nella seconda parte della stagione: ora dobbiamo capire quanto sia una questione legata alla pista e quando abbiamo migliorato la moto".

Pur essendo rimasto a lungo con il tandem di testa, nel finale si è dovuto accontentare di vedere Marquez e Dovizioso battagliare per la vittoria: "Vederli lì davanti e non poter fare un po' di casino con loro è stata una grande sofferenza, ma poi non ho visto bene come è finita, perché ero impegnato a preparare l'ultimo attacco a Vinales. Ho provato a tirargli la staccata, ma ero troppo lontano e così sono finito largo".

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A quel punto gli è stato chiesto cosa abbia permesso a Vinales di avere la meglio nella lotta per il terzo posto: "Sembra che durante il fine settimana abbia seguito un'altra strada per quanto riguarda il set-up e forse guidando anche la moto in maniera diversa è riuscito a salvare di più le gomme, quindi era più veloce di me alla fine".

Ora si tratta di capire se questi progressi si confermeranno anche nelle prossime uscite: "Motegi di solito è una buona pista per la Yamaha, speriamo che ci sia asciutto, perché l'anno scorso con il bagnato è stato un incubo. Phillip Island invece è fantastica, una delle piste più belle dell'anno. L'anno scorso siamo saliti entrambi sul podio, ma vedremo. Partiamo da Motegi per iniziare a capire se saremo forti anche su altre piste".

L'importante è che se le cose andranno bene, la Yamaha non finisca per pensare di aver risolto i suoi problemi: "Questo purtroppo è un rischio, ma è una mentalità perdente. Tante volte i nostri ingegneri sono contenti se Maverick riesce a fare un buon tempo nei test e dicono: 'Allora va!'. Se io fossi un ingegnere della Yamaha, analizzerei i risultati della seconda parte della stagione e non sarei contento di un giro o di una prima fila. Però dai, io sto spingendo tanto e si comincia a vedere qualcosa".

Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, secondo qualificato
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Jorge Lorenzo, Ducati Team, Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing al comando
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
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