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Valentino: "Perché faccio più fatica di Vinales? Se sapessi la risposta..."

Il "Dottore" sembra approcciarsi ancora con qualche preoccupazione alla prima gara della stagione in Qatar, ma soprattutto vede un super Vinales: "Lorenzo va forte, ma in questi primi test è sembrato che lui vada ancora di più".

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

Foto di: Toni Börner

Cal Crutchlow, Team LCR Honda, Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing, Valentino Rossi, Yamaha Fact
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Cal Crutchlow, Team LCR Honda, Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing, Valentino Rossi, Yamaha Fact
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Dopo un inverno più complicato di quanto avrebbe sperato, per Valentino Rossi è arrivato finalmente il momento di confrontarsi con i suoi avversari nella prima gara della stagione in Qatar.

Viste le difficoltà incontrate nel corso dei test, il "Dottore" sembra andarci abbastanza con i piedi di piombo nelle sue previsioni. Quel che è certo è che nel box Yamaha c'è già un avversario da tenere particolarmente d'occhio in Maverick Vinales. Ecco comunque quello che ha detto il pesarese alla stampa italiana subito dopo la conferenza odierna.

Finalmente è arrivato il primo giorno di scuola, l'ennesimo...
"Ormai sono un fuori corso (ride). Sono tanti però è sempre un'emozione cominciare il campionato. Si comincia ad essere concentrati e a pensare alle gare. E' diverso rispetto ai test, perché si ha sempre la curiosità di capire come andrà. Arriviamo da dei test difficili, quest'inverno è andata abbastanza male e sono stato sempre un po' in difficoltà, quindi iniziamo la stagione con tanti punti interrogativi. Vedremo da domani che feeling avrò con la moto e se sarò abbastanza competitivo, perché quest'anno ci sono tantissimi piloti velocissimi che partono per provare a vincere il Mondiale".

Chi potrebbe essere l'avversario più difficile da battere quest'anno?
"Vinales e Marquez sono quelli più tosti perché sono quelli che durante l'inverno sono andati più forte. Però sono state veloci anche le Ducati, sia con Dovizioso che con Lorenzo. Inoltre è andato molto forte anche Pedrosa, che ha fatto dei buoni tempi da tutte le parti. Quindi ne ho già detti almeno cinque o sei".

Perché fai più fatica rispetto a Vinales?
"Se sapessi la risposta, avremmo risolto i problemi. La versione 2017 della M1 ha bisogno di setting e di una guida un pochino diverse. Sembra che sia Vinales che il suo team siano riusciti ad interpretarla subito meglio e sono andati molto forte. Siamo anche in una condizione diversa, perché lui arriva dalla Suzuki, è molto giovane ed ha tanta voglia di di dimostrare che può vincere".

Il team di Maverick, che alla fine è quello che aveva Lorenzo, è sempre stato più rapido nella messa a punto...
"Loro sono molto forti e Forcada ha una grande esperienza, però anche il mio team è forte. Magari Vinales è riuscito ad adattarsi bene alla moto e a guidare un po' tutto. Forse ha anche un approccio diverso. A prescindere da Vinales, bisognerebbe cercare di mettere la moto a posto per lottare almeno con il secondo gruppo dietro a Vinales e Marquez".

Durante la conferenza hai detto che Vinales riesce a frenare dopo e ad accelerare prima. In realtà dov'è la differenza reale?
"Prima ho detto così, perché non voglio dire dov'è la differenza reale... E' meglio così".

Si parla tanto di compagni di squadra. Vinales è quello che ti sta creando più problemi fin da subito?
"Quando ho saputo che Lorenzo sarebbe andato via e che arrivava Vinales ho pensato: è forte ed, oltre ad essere più giovane di me, è più giovane anche di Lorenzo. Però sinceramente non pensavo che fosse così veloce dall'inizio, perché Lorenzo è uno che va forte, ma in questi primi test è sembrato che Vinales vada ancora di più. Questa è stata un po' una sorpresa".

Informazioni aggiuntive di Jamie Klein

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