Valentino: "Mi piacerebbe continuare, ma vediamo l'anno prossimo"

Il 2017 è stato decisamente deludente per Valentino Rossi. Il "Dottore" non è mai riuscito a trovare il feeling giusto con la Yamaha di quest'anno ed ha vissuto un campionato con tantissimi alti e bassi.

L'acuto più importante è stato la vittoria di Assen, fin qui l'unica della stagione, mentre probabilmente il punto più basso è stato l'infortunio in allenamento, con la frattura di tibia e perone che gli ha impedito di prendere parte proprio alla gara di Misano. Le domeniche storte, a battagliare lontano dai migliori però sono state davvero tante, soprattutto sotto alla pioggia.

Questa situazione però non sembra aver spazzato via la grande voglia di correre del nove volte campione del mondo, che ieri lo ha ribadito all'EICMA, dove ha partecipato alla presentazione della Yamaha Niken.

"Il futuro? L'anno prossimo dopo qualche gara vedrò se sarò competitivo. Mi piacerebbe continuare, vediamo..." ha detto ai microfoni di Sky Sport 24.

Ora lo attende l'ultima tappa del Mondiale a Valencia, ma soprattutto i primi test in chiave 2018, che saranno fondamentali per evitare che anche l'anno prossimo sulla M1 si possano ripresentare i problemi che hanno condizionato questa annata.

"È un momento importante in cui mi sento abbastanza bene. In questa settimana che sono stato un po' a casa la gamba è migliorata molto e vado a Valencia per fare una bella gara. Poi ci saranno due giorni di test martedì e mercoledì per provare cose del futuro e poi in Malesia prima della fine dell'anno" ha detto.

Riguardo al materiale che avrà da provare in questi test fondamentali, ha aggiunto: "Non penso che ci saranno tante cose nuove, i giapponesi lavorano sempre: hanno analizzato i dati, hanno delle idee, delle cose da provare e Valencia è una pista ostica, ma cercheremo di essere veloci".