Valentino: "Marquez si è meritato questo campionato"

La delusione è stata tanta per Valentino Rossi oggi a Motegi. In Giappone è arrivato il quarto zero stagionale e con esso sono andate in fumo le speranze di continuare a provare ad insidiare Marc Marquez nella corsa al titolo, perché con la vittoria lo spagnolo ha chiuso i conti aritmeticamente.

"E' stato un grande peccato perché andiamo a casa a mani vuote dopo un buon weekend. Ieri avevamo fatto la pole, avevamo un buon passo, ma anche oggi in gara ero piuttosto veloce e potevo fare bene. Sicuramente con Marquez sarebbe stata difficile, però come passo eravamo lì" ha detto il "Dottore".

Poi ha raccontato le fasi della corsa che lo hanno portato alla scivolata avvenuta alla curva 10: "Siamo partiti tutti e tre molto bene dalla prima fila, ma mi hanno sorpassato, poi Marquez è stato più rapido a superare Lorenzo, che era un po' più lento. Io ci ho messo un giro in più e lui mi ha dato quei nove decimi che io ho cercato di recuperare, perché mi sarebbe piaciuto lottare, ma purtroppo sono caduto. Ci ho provato, perché comunque non mi sarebbe servito a niente arrivare secondo".

Una scivolata di anteriore, avvenuta senza la minima avvisaglia: "Non ho capito cosa sia successo: non ho sentito niente, non mi sembrava di essere lungo, quindi proprio non me lo aspettavo. E' tutto il weekend che ho un buon feeling con l'anteriore, ma evidentemente se sono caduto un errore ci sarà stato. Però è così, perché quando cadi dalla moto non te ne accorgi, altrimenti non cadrebbe nessuno".

Prosegue quindi la striscia di gare senza successi della Yamaha e il pesarese quindi sa che ora serve un passo avanti dalla M1: "La cosa importante è che qui dobbiamo lavorare, perché Marquez qui era molto forte. Era un po' più veloce sia di me che di Lorenzo. E questa è una pista su cui la Yamaha era sempre andata molto bene in passato. L'abilità di Marquez la conosciamo tutti, ma nelle ultime gare è migliorata tanto anche la moto. La nostra moto va molto bene, ma noi siamo rimasti dove eravamo all'inizio, quindi ora facciamo più fatica".

Infine, ha reso onore a Marquez per il suo titolo: "Marquez si è meritato questo campionato perché è stato il più regolare, ma ha anche vinto tante gare ed è sempre stato molto forte, quindi è giusto".