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Valentino: "Io, Lorenzo e Iannone quelli col passo migliore"

Il "Dottore" pensa di essere molto competitivo sull'asciutto, per questo spera che il meteo non faccia scherzi nella giornata di domenica. In caso di "flag to flag" però è pronto a prendersi i rischi che non ha osato in Germania.

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Scott Redding, Octo Pramac Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi ha chiuso la prima giornata di prove del GP di Repubblica Ceca di MotoGP con il quinto tempo, ma non sembra fare drammi per questo, anzi. Il pilota della Yamaha ha pagato solo tre decimi alla bandiera a scacchi della FP2 di Brno, ma soprattutto è convinto di essere uno di quelli con il passo migliore del lotto, quindi le prime impressioni sono positive.

"E' stata una giornata abbastanza positiva perché mi sono trovato bene con le gomme e con la moto già da questa mattina. Ero molto curioso di vedere come andavano le Michelin qui a Brno perché in passato soffrivano molto rispetto alle Bridgestone, invece sono migliorate molto e mi trovo bene. Nel pomeriggio ho chiuso quinto e mi sarebbe piaciuto stare tra i primi tre, però sono solo a tre decimi dal miglior tempo ed ho un buon passo" ha detto il "Dottore".

La scelta delle gomme, ma anche il meteo però rischiano di essere due incognite importanti domenica: "Stiamo lavorando tanto con le gomme, perché davanti abbiamo tre differenti mescole che possono essere tutte utilizzabili in gara. E lo stesso vale con la media e la morbida al posteriore. Credo che la scelta sarà molto importante, ma poi bisognerà vedere anche cosa succederà, perché domani dovrebbe fare caldo, ma per domenica il meteo è molto più incerto. Io però spero che ci sia una bella gara sull'asciutto, perché penso di poter essere competitivo".

Con le Michelin infatti c'è sempre una possibilità di scelta più ampia rispetto a quanto capitava in passato con le Bridgestone: "Per prima cosa c'è un po' di differenza, perché l'anno scorso con la Bridgestone la scelta era quasi obbligata: sia davanti che dietro c'era una gomma che era palesemente la migliore. Adesso invece la situazione è più aperta e abbiamo visto che durante quest'anno ci sono stati dei piloti che hanno rischiato e spesso ha pagato. Ora le gomme sono un po' più costanti, ma credo che dipenderà ancora da pista a pista. Secondo me le scelte dipenderanno tanto dall'asfalto e dalla temperatura, quindi ci saranno ancora piste su cui le gomme faranno la differenza come all'inizio dell'anno".

Viste le ultime prove opache sull'umido, il pesarese spera in una gara asciutta, ma se ci sarà un "flag to flag" questa volta è pronto a rischiare: "Io spero nell'asciutto e se non dovesse essere asciutto, spero nella pioggia vera. Nelle condizioni a metà non sono bravissimo, però vediamo se abbiamo imparato qualcosa. Forse bisognerà cercare di rischiare un po' di più, ma più che rischiare bisognerà cercare di fare la scelta giusta. E' talmente tanto una lotteria, che posso sbagliare io, come possono sbagliare gli altri".

Ieri aveva detto che vedeva le Ducati e Vinales come possibili arbitri del Mondiale. Per questo weekend quello che potrebbe dare più fastidio è Iannone, ma alla fine è solo venerdì: "Credo che oggi quelli che hanno il passo migliore siamo io, Lorenzo e Iannone, quindi due Yamaha ed una Ducati. Iannone è in un grande momento di forma e sta guidando molto bene, ma anche Vinales non è troppo lontano. Marquez invece è un grande punto interrogativo perché quei due giri alla fine vuol dire che hanno trovato qualcosa anche sul passo gara. Dovizioso poi mi sembra più performante con la gomma nuova che con la gomma usata, però è solo venerdì. E' molto bello perché ci sono sei o sette piloti in grado di puntare al podio e questo è molto bello per il campionato, ma poi bisogna vedere se qualcuno si riesce a mettere tra noi e Marquez e soprattutto se si riesce a battere Marquez".

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