Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Valentino: "Gran giro, ma per la gara sono un po' preoccupato"

Il "Dottore" ha sfiorato la pole position a Silverstone, ma teme che la vittoria sia fuori dalla sua portata perché la Yamaha consuma ancora troppo la gomma posteriore. L'obiettivo è comandare il secondo gruppo, quindi il podio.

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Il poleman Marc Marquez, Repsol Honda Team, il secondo classificato Valentino Rossi, Yamaha Factory
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

84 millesimi. E' questo il gap che ha separato Valentino Rossi dalla pole position e dal record del tracciato di Silverstone firmato da Marc Marquez durante le qualifiche del GP di Gran Bretagna. Un nulla, neanche un battito di ciglia, eppure il pilota della Yamaha è molto soddisfatto per questo risultato, ma teme che per domani non ci siano chance di lottare per la vittoria.

Se ieri si era detto molto soddisfatto della sua M1, oggi ha fatto fatica a ritrovare lo stesso feeling e lui stesso è parso sorpreso di essere riuscito a tirare fuori questo coniglio dal cilindro proprio all'ultimo giro della Q2 britannica.

"Il giro viene anche da ieri, perché mi ero trovato molto bene con la moto e con la pista. Riuscivo a guidare bene e avevo presto tutti i miei riferimenti. Oggi invece siamo stati più in difficoltà e abbiamo provato delle cose che non mi sono piaciute, però all'ultimo giro mi sono detto che ci dovevo provare ed è venuto fuori un gran giro. Sono contento, però è stato un po' un coniglio tirato fuori dal cilindro, perché per le mie performance di oggi mi aspettavo di stare più indietro" ha detto il "Dottore".

Ecco poi però i suoi timori legati alla gara di domani: "Sinceramente sono un po' preoccupato per domani perché, come sempre, perdiamo tanto dopo un po' di giri. L'usura della gomma posteriore è troppa, quindi anche con la gomma più dura la moto diventa più difficile da guidare e dopo un po' di giri rallento tanto, perché ho troppo spinning. Non sarà una gara facile".

I favoriti per lui sono Marquez e Cal Crutchlow, che ritiene abbiano un paio di decimi di margine a livello di passo, ma lui crede di potersi inserire nel secondo gruppone che dovrebbe giocarsi il gradino più basso del podio.

"Penso che Marquez e Crutchlow abbiano un altro passo, perché riescono a girare in 2'01" anche con la gomma da gara. Dietro però c'è un bel gruppetto in cui ci sono io, Vinales, Lorenzo, Dovizioso e Zarco. Ma penso che al massimo posso stare con loro se va tutto bene, perché abbiamo ancora un po' di ore per lavorare. Domani mattina proveremo qualcosa di diverso nel warm-up e credo che sarà molto importante la scelta sia della gomma dietro che di quella davanti" ha spiegato.

Domani, con la gara posticipata, si parte più tardi anche per il warm-up e questo potrebbe essere un vantaggio in ottica gara: "Intanto è molto meglio perché dormo un'ora in più e questo mi cambia totalmente la giornata. Poi è un orario in cui già la temperatura potrebbe essere più alta e simile a quella della gara. Bisogna cercare intanto di metterci una pezza, perché sicuramente gli altri hanno lavorato un pochino meglio".

Quando gli è stato chiesto se la pioggia caduta stamani possa aver complicato il suo lavoro, ha aggiunto: "Non lo so, è difficile da dire. A me sembrava che ci fosse addirittura un po' più di grip, ma di solito noi fatichiamo quando le condizioni della pista sono peggiori ed oggi abbiamo faticato. Però anche questo è un problema che dobbiamo cercare di risolvere, perché gli altri vanno sempre forte uguale".

Quella di domani sarà la sua 300esima partenza nella classe regina, ma queste statistiche non sembrano emozionarlo troppo: "E' un numero importante, una bella soddisfazione, ma non mi cambia niente, perché mi piace fare la gare anche se fosse la centesima".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Petrucci: "Non posso andare avanti solo con una carena nuova"
Prossimo Articolo Vinales: "Penso che starò davanti, almeno nei primi giri"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia