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Valentino: "C'è meno differenza con Ducati, ma restano i favoriti"

Il "Dottore" si approccia con ottimismo al weekend del Red Bull Ring, con la convinzione di poter lottare con le Rosse, ma sembra temere soprattutto Lorenzo, che ha la grande chance per dare una svolta alla stagione.

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Il secondo qualificato Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Dopo aver solamente sfiorato il podio in rimonta a Brno, Valentino Rossi sembra veramente impaziente di scendere in pista al Red Bull Ring. Anche in Austria lo scorso anno chiuse al quarto posto, ma le Ducati parevano davvero imprendibili su questo circuito. Stavolta il "Dottore" crede che la sua Yamaha possa essere più vicina alle Rosse, anche se vede in Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo i favoriti per il weekend.

"Ritornare subito in pista è positivo, perché a Brno sono stato veloce tutto il weekend, però potevo fare più punti e salire sul podio, quindi ci riproverò qui, anche se sarà molto difficile. Sono curioso di vedere come potrà andare, perché l'anno scorso alla fine non era andata male, perché siamo arrivati a tre secondi dalle Ducati, quindi piano piano c'eravamo avvicinati. Secondo me quest'anno c'è un po' meno differenza, quindi spero di riuscire a lottare con loro, anche se credo che Dovizioso e Lorenzo siano i favoriti per la vittoria. Poi c'è anche Petrucci che quest'anno sta andando forte, inoltre penso che anche le Honda siano più vicine" ha detto il pesarese.

C'è anche un'incognita meteo da non sottovalutare, anche se il 9 volte iridato spera che non si debba nuovamente fare i conti con un "flag to flag", visto che non sembra essere esattamente la specialità della casa.

"E' una bella pista, un po' diversa dalle altre, perché ci sono poche curve e si sta tanto tempo con il gas aperto, però ci sono tante staccate difficili. Poi bisognerà vedere anche come sarà il meteo, perché domani sembra già che debba essere brutto e c'è il rischio di perdere una giornata di prove. Comunque bisogna farsi trovare pronti in tutte le condizioni, anche se spero che non ci sia un altro flag to flag domenica" ha proseguito.

Quando gli è stato chiesto perché vede Lorenzo tra i favoriti su questa pista, ha detto: "Intanto perché a Brno è andato molto forte nei test: ieri riguardavo i passi di tutti e lui è stato veloce per tutto il giorno. Poi lui è un grande campione e sa che questa è un'occasione molto importante per lui per provare a vincere una gara che gli salverebbe una stagione fin qui un po' deludente per lui. Per questo Lorenzo mi fa un po' paura".

Certamente però sarebbe un colpo più duro una possibile vittoria di Marc Marquez, anche se non sarebbe ancora quello del ko: "Psicologicamente potrebbe anche essere, però quello che fanno la differenza sono i punti. Ce ne sono 22, che non sono tanti, anche se in un campionato come questo iniziano ad essere importanti, soprattutto su uno come Marquez che va forte sia sull'asciutto che sul bagnato. Se dovesse vincere qui comunque nessuno si arrenderà, perché tutti gli altri piloti che sono in lizza hanno grande esperienza e sanno che non ci si può arrendere fino a quando non è finita definitivamente".

La Yamaha, a differenza di Ducati e Honda, è l'unica ad avere due piloti in lizza per il titolo: "Questo è sempre un po' il vantaggio e lo svantaggio che puoi avere con due piloti forti. La Yamaha ha sempre fatto così e a volte può capitare di fare delle doppiette, mentre altre di rubarsi dei punti. Però è anche vero che pure la Honda ha Pedrosa, che ha 9 punti in meno rispetto a me, quindi anche lui non è così lontano ed è in lotta per il campionato".

Informazioni aggiuntive di Casper Ferwada

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