Valentino: "Austin è una pista difficile per me e la Yamaha"

"Sono arrabbiato? No, ehm, sono passati un po' di giorni". Poche parole, che però dicono molto del morale di Valentino Rossi ad una decina di giorni dal tanto discusso GP d'Argentina in cui lui e Marc Marquez sono arrivati di nuovo allo scontro ed a farne le spese è stato soprattutto lui.

Subito dopo la gara il "Dottore" era stato molto severo nei confronti del rivale della Honda, arrivando addirittura a dire di avere paura a dividere la pista con lui, ma ora il weekend di Austin incombe e quindi il pesarese ha provato ad iniziare a seppellire l'ascia di guerra ai microfoni di Radio Deejay.

Quel che è certo però è che c'è tanta voglia di riscattarsi a livello di risultati, perché dopo due gare la classifica lo vede solamente in ottava posizione con 16 punti, 22 in meno rispetto al leader Cal Crutchlow. Anche se non sarà facile questo fine settimana, perché sulla carta quello texano sia per lui che per la Yamaha.

"Tornare in pista dopo una gara difficile come quella in Argentina è sempre importante. Dobbiamo lavorare per migliorare la nostra M1 e ogni sessione sarà cruciale" ha detto Valentino nel preview diffuso stamani dalla Casa di Iwata.

"Austin è una pista molto difficile per me e per la M1, ma anche per questo motivo ho bisogno di lavorare al meglio con la mia squadra, quindi possiamo trovare un buon set-up fin dal primo giorno di prove libere, ma sono ottimista" ha aggiunto.

"Sono sempre felice di venire in Texas, perché mi piacciono sia l'atmosfera che la pista. Non è stato un buon inizio di stagione, ma ad Austin spero di fare una buona gara. Faremo del nostro meglio" ha concluso.