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Valentino annichilisce Marquez e Lorenzo: che pole a Jerez!

Valentino Rossi ha centrato una strepitosa pole position a Jerez de la Frontera, primo appuntamento europeo della MotoGP. Seconda posizione per Jorge Lorenzo, mentre Marc Marquez si è dovuto accontentare del terzo posto.

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

A metà dell'ultimo giro non sembrava possibile, poi ecco che il mago estrae il coniglio dal cilindro, o meglio, il "Dottore" estrae il bisturi e incide senza pietà sull'asfalto di Jerez de la Frontera il tempo che gli è valso la pole position del Gran Premio di Spagna.

Valentino Rossi partirà davanti a tutti nel quarto appuntamento della MotoGP 2016 grazie a un ultimo tentativo di assalto alla pole a dir poco strepitoso. Se il primo e il secondo settore sono stati meno competitivi rispetto ai diretti avversari, è nel T3 e nel T4 che Valentino ha potuto costruire il suo capolavoro.

Rossi ha siglato il miglior terzo settore nella Q2 e nel quarto - pezzo forte di Jorge Lorenzo - è stato all'altezza del suo compagno di squadra. Questo gli ha permesso di infrangere le speranze di Marquez e Lorenzo, soprattutto dopo aver migliorato così tanto dopo i primi due turni di libere.

Secondo tempo per la seconda Yamaha M1 ufficiale, quella di Jorge Lorenzo. Il maiorchino era il pilota più accreditato per centrare la pole, ma si è fermato a 122 millesimi di secondo dal nove volte iridato. Il secondo tentativo d'assalto alla pole è stato abortito a causa di una gomma difettosa, che creava chattering sulla sua Yamaha. Lorenzo è quindi tornato in pista per il terzo tentativo, che lo ha portato dietro al compagno di squadra.

Anche Marc Marquez si è rivelato molto veloce, chiudendo le Qualifiche ad appena un decimo e mezzo con la Honda RC213V. I primi tre sono racchiusi in meno di due decimi e sono anche i tre centauri in possesso dei migliori passi gara. Per la gara di domani si prospetta un'entusiasmante lotta a tre...

Il primo degli "umani" è stato Andrea Dovizioso, che ha portato a casa un quarto posto insperato in sella alla sua Ducati Desmosedici GP, anche se staccato dai primi di oltre otto decimi. "DesmoDovi" ha siglato il suo miglior tempo con una gomma dura, sintomo delle grandi difficoltà della Rossa con le gomme morbide. Andrea ha provato a utilizzarle nel primo tentativo, ma le specifiche tenere fanno scivolare troppo la moto e hanno costretto il forlivese a montare i compound duri.

E' tornato a frequentare i piani alti della classifica anche Maverick Vinales, assieme alla sua Suzuki GSX-RR. Lo spagnolo era apparso in difficoltà nei due turni di libere di oggi, ma nelle prove ufficiali è tornato a padroneggiare al meglio la sua arma e ha sfiorato il quarto posto per appena un millesimo. Alle spalle del giovane spagnolo, ecco il compagno di squadra, Aleix Espargaro. L'iberico è molto vicino a Vinales: i due sono separati da 7 millesimi. Una bella crescita per Aleix nelle ultime gare grazie alla decisione della Suzuki di adottare il telaio 2015, con cui il pilota ha mostrato di avere più confidenza.

Ha deluso invece Daniel Pedrosa, che sembrava in grado di issarsi appena alle spalle dei "fantastici 3". Invece il pilota iberico sarà costretto a partire dalla terza fila, frutto del settimo crono al termine della Q2. Accanto a lui la Yamaha M1 privata del team Tech3, affidata al connazionale Pol Espargaro. Lo spagnolo continua a mostrare più confidenza sul tracciato di casa rispetto al compagno di team Bradley Smith, relegato in quattordicesima posizione.

Buono anche il nono tempo assoluto di Hector Barbera, tornato nei primi dieci dopo qualche turno in cui ha dovuto lottare con qualche difficoltà d'assetto sulla sua Desmosedici GP14. Ha completato la Top Ten Cal Crutchlow, che ha costretto all'undicesimo posto finale Andrea Iannone con la seconda Ducati ufficiale. Il pilota di Vasto ha preferito qualificarsi con una gomma posteriore morbida, contrariamente a quanto fatto da Dovizioso.

PosizionePilotaTeamMotoTempo
1 ItaliaValentino Rossi  Movistar Yamaha MotoGP Yamaha YZR-M1 1:38.736
2 SpagnaJorge Lorenzo  Movistar Yamaha MotoGP Yamaha YZR-M1 1:38.858
3 SpagnaMarc Márquez Alenta  Repsol Honda Team Honda RC213V 1:38.891
4 ItaliaAndrea Dovizioso  Ducati Team Ducati Desmosedici GP16 1:39.580
5 SpagnaMaverick Viñales  Team Suzuki ECSTAR Suzuki GSX-RR 1:39.581
6 SpagnaAleix Espargaro  Team Suzuki ECSTAR Suzuki GSX-RR 1:39.588
7 SpagnaDaniel Pedrosa  Repsol Honda Team Honda RC213V 1:39.678
8 SpagnaPol Espargaro  Monster Yamaha Tech 3 Yamaha YZR-M1 1:39.720
9 SpagnaHector Barbera  Avintia Racing Ducati Desmosedici GP14 1:39.742
10 Regno UnitoCal Crutchlow  LCR Honda Honda RC213V 1:39.881
11 ItaliaAndrea Iannone  Ducati Team Ducati Desmosedici GP16 1:40.054
12 FranciaLoris Baz  Avintia Racing Ducati Desmosedici GP14 1:40.184
13 SpagnaAlvaro Bautista  Aprilia Racing Team Gresini Aprilia RS-GP 1:40.239
14 Regno UnitoBradley Smith  Monster Yamaha Tech 3 Yamaha YZR-M1 1:40.242
15 Regno UnitoEugene Laverty  Aspar Team MotoGP Ducati Desmosedici GP14 1:40.292
16 ColombiaYonny Hernandez  Aspar Team MotoGP Ducati Desmosedici GP14 1:40.335
17 Regno UnitoScott Redding  Octo Pramac Yakhnich Ducati Desmosedici GP15 1:40.595
18 GermaniaStefan Bradl  Aprilia Racing Team Gresini Aprilia RS-GP 1:40.835
19 AustraliaJack Miller  Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda RC213V 1:40.968
20 ItaliaMichele Pirro  Octo Pramac Yakhnich Ducati Desmosedici GP15 1:40.985
21 Tito Rabat  Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda RC213V 1:41.039

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