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Test Sepang, Giorno 3, Ore 15: Lorenzo cade, ma piazza un giro record!

Lo spagnolo della Ducati infrange il muro dell'1'59" e piazza un 1'58"830 che vale il nuovo primato ufficioso del tracciato malese. Alle sue spalle le due Honda di Pedrosa e Crutchlow, seguite da Dovi. Indietro le due Yamaha ufficiali.

Jorge Lorenzo, Ducati Team

Jorge Lorenzo, Ducati Team

Gold and Goose / Motorsport Images

La terza ed ultima giornata dei test collettivi di MotoGP sul tracciato di Sepang si è aperta con le pista in buone condizioni fin da subito e bisogna dire che i piloti sono stati bravi ad approfittarne, perché anche se mancano ancora tre ore alla bandiera a scacchi, è già stato firmato il nuovo primato.

Jorge Lorenzo ha realizzato il miglior crono assoluto della storia dell'impianto malese per quanto riguarda la MotoGP, spingendo la sua Ducati fino ad un crono di 1'58"830, che lo ha reso il solo capace di infrangere la barriera dell'1'59".

Il pilota spagnolo è anche incappato in una scivolata senza conseguenze, ma questo non gli ha impedito di distanziare di circa un paio di decimi le due Honda di Dani Pedrosa e di Cal Crutchlow, che lo seguono in seconda e terza posizione.

In quarta posizione c'è l'altra Ducati di Andrea Dovizioso, a sua volta autore di una scivolata nelle prime fasi della giornata, ma comunque in grado di scendere fino a 1'59"169, confermando che la nuova Desmosedici GP sembra essere nata proprio con il piede giusto.

A completare la top 5 c'è la "vecchia" GP17 di Jack Miller, seguita dalla Suzuki di un ottimo Alex Rins, capace di girare in 1'59"348 con la sua GSX-RR. Il campione del mondo Marc Marquez pare essersi abbonato alla settima posizione e al momento viaggia staccato di mezzo secondo. A differenza di Pedrosa, tra le altre cose, il #93 non sembra intenzionato ad usare la nuova carena "alata" della RC213V.

Il quadro delle prime dieci posizioni si chiude con la Yamaha Tech 3 Johann Zarco, la Ducati Avintia di Tito Rabat e l'altra Suzuki di Andrea Iannone, mentre ne è rimasta fuori per un soffio la Ducati Pramac di Danilo Petrucci, che è l'ultimo pilota a pagare meno di un secondo dalla vetta.

Al momento quindi mancano un po' all'appello le due Yamaha ufficiali, con Valentino Rossi che occupa solamente la 12esima posizione e Maverick Vinales che si ritrova addirittura 17esimo. Evidentemente entrambi stanno lavorando soprattutto sul passo, cosa abbastanza evidente per lo spagnolo, che ha già messo insieme 45 giri.

Bisogna scorrere poi la classifica fino al 15esimo posto per trovare l'Aprilia RS-GP di Aleix Espargaro, mentre la migliore delle KTM è quella del collaudatore Mika Kallio in 19esima piazza. La Casa austriaca oggi deve rinunciare a schierare Pol Espargaro, ancora acciaccato dopo la brutta caduta di cui è stato protagonista ieri.

Così come è un po' acciaccato anche Franco Morbidelli, dopo la doppia scivolata di ieri. Il campione del mondo della Moto2 al momento è 16esimo, ma ha già migliorato di poco il suo riferimento di ieri, pur essendo a 1"6 dalla vetta.

PosPilotaMotoTempoGiri
1 Jorge Lorenzo Ducati 1'58"830 32
2 Daniel Pedrosa Honda 1'59"009 27
3 Cal Crutchlow Honda 1'59"052 49
4 Andrea Dovizioso Ducati 1'59"169 29
5 Jack Miller Ducati 1'59"346 36
6 Alex Rins Suzuki 1'59"348 37
7 Marc Marquez Honda 1'59"382 57
8 Johann Zarco Yamaha 1'59"511 34
9 Tito Rabat Ducati 1'59"547 35
10 Andrea Iannone Suzuki 1'59"615 33
11 Danilo Petrucci Ducati 1'59"819 32
12 Valentino Rossi Yamaha 2'00"018 29
13 Takaaki Nakagami Honda 2'00"071 34
14 Alvaro Bautista Ducati 2'00"205 57
15 Aleix Espargaro Aprilia 2'00"234 32
16 Franco Morbidelli Honda 2'00"526 42
17 Maverick Vinales Yamaha 2'00"555 45
18 Karel Abraham Ducati 2'00"574 31
19 Mika Kallio KTM 2'00"719 28
20 Xavier Simeon Ducati 2'00"784 30
21 Sylvain Guintoli Suzuki 2'01"120 36
22 Thomas Luthi Honda 2'01"126 33
23 Scott Redding Aprilia 2'01"158 34
24 Bradley Smith KTM 2'01"214 43
25 Yonny Hernandez Yamaha 2'01"223 15
26 Yamaha Test 3 Yamaha 2'01"385 17
27 Yamaha Test 2 Yamaha 2'01"679 25

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