Test Qatar, Day 2: Vinales detta il ritmo tra tante cadute alle 21
Il pilota della Yamaha è stato il solo a scendere sotto all'1'55" nella seconda giornata ed è tallonato da Marquez e Lorenzo. Debutta la nuova carena Ducati, mentre finiscono ruote all'aria Rossi, Miller, Petrucci, Bautista ed Aleix Espargaro.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Maverick Vinales torna a vestire i panni della lepre quando siamo arrivati ad un paio d'ore dalla conclusione della seconda giornata dei test collettivi di MotoGP in Qatar.
Il pilota della Yamaha è stato il solo a riuscire ad infrangere il muro dell'1'55" fino a questo momento oggi con il suo 1'54"984, ma è ancora leggermente più lento rispetto al miglior tempo di ieri della Ducati di Andrea Dovizioso.
Parlando di "Desmodovi", che al momento occupa solamente l'ottava posizione a 797 millesimi, non si può non citare il debutto della tanto attesa nuova carena della Desmosedici GP, che vanta una soluzione decisamente più curiosa rispetto a quelle della concorrenza.
Tornando a scorrere la classifica, in seconda piazza c'è la Honda di Marc Marquez, oggi tornato a girare con la carena standard ed è ancora accreditato dell'1'55"196 che lo teneva al comando alle 19 locali.
Stesso discorso che vale anche per la terza posizione di Jorge Lorenzo, che rimane con il tempo che aveva realizzato con la sua Ducati prima di scivolare alla curva 2 nelle prime fasi.
In quarta e quinta piazza continuano a stupire i due rookie terribili della Yamaha Tech 3, con Johann Zarco che precede il compagno Jonas Folger. La cosa curiosa è che invece Valentino Rossi continua a faticare molto con la M1 ed è anche incappato in una scivolata senza conseguenze alla curva 7.
Per questo il "Dottore" al momento si ritrova addirittura in 12esima posizione, attardato di quasi un secondo. Sono tanti però i piloti che sono finiti ruote all'aria in questa fase: dell'elenco fanno parte anche Alvaro Bautista, Aleix Espargaro, Danilo Petrucci e Jack Miller, fortunatamente tutti illesi.
Espargaro nel frattempo è stato bravo anche a portare l'Aprilia RS-GP nella top ten, mentre sembra essere notte fonda per le Suzuki: Alex Rins ed Andrea Iannone si ritrovano addirittura in 18esima e 19esima posizione, con alle spalle solo le new entry KTM.
MOTOGP, Test Qatar, Day 2
I tempi alle ore 21 locali
1. Maverick Vinales - Yamaha - 1'54"984 - 40 giri
2. Marc Marquez - Honda - 1'55'196 - 36
3. Jorge Lorenzo - Ducati - 1'55"344 - 43
4. Johann Zarco - Yamaha - 1'55"354 - 33
5. Jonas Folger - Yamaha - 1'55"541 - 20
6. Alvaro Bautista - Ducati - 1'55"607 - 32
7. Scott Redding - Ducati - 1'55"699 - 26
8. Andrea Dovizioso - Ducati - 1'55"781 - 26
9. Cal Crutchlow - Honda - 1'55"860 - 30
10. Aleix Espargaro - Aprilia - 1'55"862 - 22
11. Dani Pedrosa - Honda - 1'55"875 - 32
12. Valentino Rossi - Yamaha - 1'55"958 - 24
13. Danilo Petrucci - Ducati - 1'56"200 - 25
14. Tito Rabat - Marc VDS - 1'56"214 - 42
15. Karel Abraham - Ducati - 1'56"230 - 31
16. Jack Miller - Honda - 1'56"251 - 35
17. Sam Lowes - Aprilia - 1'56"276 - 26
18. Alex Rins - Suzuki - 1'56"403 - 32
19. Andrea Iannone - Suzuki - 1'56"465 - 28
20. Loris Baz - Ducati - 1'57"244 - 39
21. Pol Espargaro - KTM - 1'57"682 - 28
22. Mika Kallio - KTM - 1'57"688 - 33
23. Bradley Smith - KTM - 1'57"791 - 40
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