Test Qatar, Day 1: solo otto moto in pista nelle prime due ore

Le condizioni particolari in cui si disputano i test collettivi in Qatar della MotoGP, hanno portato le prime due ore a disposizione ad essere praticamente inutili.

Per simulare condizioni simili a quelle del weekend di gara, la pista è a disposizione di team è piloti dalle 16 alle 23 locali, ma fino alle 18 c'è ancora il sole a scaldare l'asfalto del tracciato di Losail, cosa che non si verificherà mai tra due settimane.

Questo ha portato tutti i big a rimanere all'interno dei proprio box e per ora sono appena nove i piloti che hanno messo a referto un riferimento cronometrico, tra le altre cose girando su tempi particolarmente alti.

Allo scoccare delle ore 18, davanti a tutti c'era la KTM di Pol Espargaro, con lo spagnolo che ha girato in 2'00"223, quindi con un crono più alto di quasi 6" rispetto alla pole del 2016, ed è anche incappato in una scivolata senza conseguenze alla curva 1.

Alle sue spalle troviamo la Honda con i colori della Marc VDS affidata a Jack Miller, sulla quale oggi è montato per la prima volta il nuovo propulsore sviluppato dalla HRC.

In pista poi si sono viste anche le altre due KTM di Bradley Smith e del collaudatore Mika Kallio, oltre alle due Aprilia di Aleix Espargaro e Sam Lowes, senza tempi come la Ducati Aspar di Karel Abraham. All'appello poi ci sono anche la Ducati Pramac di Danilo Petrucci e la Yamaha Tech 3 di Johann Zarco.

MOTOGP, Test Qatar, Day 1
I tempi alle ore 18 locali
1. Pol Espargaro - KTM - 2'00"223 - 6 giri
2. Jack Miller - Honda - 2'00"422 - 8
3. Mika Kallio - KTM - 2'00"826 - 9
4. Bradley Smith - KTM - 2'01"369 - 13
5. Danilo Petrucci - Ducati - 2'01"574 - 3
6. Johann Zarco - Yamaha - 2'04"298 - 2
7. Aleix Espargaro - Aprilia - 2'07"707