Test Qatar, Day 1: Dovi e la Ducati imprendibili, Marquez cade due volte
Questa volta anche Maverick Vinales si è dovuto inchinare al forlivese, ma è comunque secondo. Lorenzo è quinto a quasi otto decimi, Valentino settimo a 0"5 da Maverick. Marquez prova la nuova carena, ma è una giornata no.
Foto di: Michelin Sport
In casa Ducati erano quasi impazienti di arrivare in Qatar, perché la Desmosedici GP aveva mostrato qualche difficoltà in Australia, quindi era importante vederla in azione su una pista "amica".
Le risposte arrivate in questa prima giornata sono state assolutamente positive, perché Andrea Dovizioso si è preso la prima posizione e lo ha fatto con una prestazione davvero degna di nota: un 1'54"819 che lo pone già sotto al record in gara del tracciato di Losail ed a pochi millesimi dal miglior crono dei test del 2016.
Questa prestazione ha permesso a "Desmodovi" di essere l'unico capace di infrangere il muro dell'1'55", ma anche di distanziare di 360 millesimi il diretto inseguitore Maverick Vinales, che quindi anche in Qatar sembra aver subito trovato un buon feeling con la sua Yamaha M1, che in questa occasione non disponeva della doppia carena.
In terza posizione c'è Cal Crutchlow, che si è preso lo scettro di miglior pilota Honda e paga 601 millesimi. Il britannico ha preceduto la grande sorpresa della giornata, ovvero il ceco Karel Abraham, abile a sfruttare le doti velocistiche della sua Ducati GP15 per issarsi addirittura fino al quarto posto.
Completa la top five la seconda Ducati Desmosedici GP ufficiale di Jorge Lorenzo, che oggi montava la "salad box" sotto al codone. Il maiorchino oggi sembra aver preso una lezione sonora dal compagno di squadra, che gli ha rifilato la bellezza di 797 millesimi.
Lo stesso discorso si può fare anche per Valentino Rossi: il "Dottore" ha chiuso settimo, alle spalle anche della Yamaha Tech 3 di Jonas Folger, ma soprattutto ha ancora una volta pagato la bellezza di mezzo secondo esatto nei confronti della M1 gemella di Vinales.
In ottava posizione c'è un Dani Pedrosa che oggi aveva iniziato molto bene, ma poi è via via arretrato in classifica, chiudendo davanti all'altro rookie terribile Johann Zarco ed alla Suzuki di Andrea Iannone: il pilota di Vasto è a quasi un secondo ed è pure incappato in una caduta alla curva 6.
La giornata non è stata particolarmente positiva per il campione del mondo in carica Marc Marquez, finito ruote all'aria addirittura due volte: la prima mentre provava la nuova carena della RC213V, tra le altre cose lasciando intendere che questa potrebbe essere una delle cause.
La seconda invece in un incidente che ha una dinamica che dovrà essere chiarita, perché sono finiti a terra nello stesso punto e praticamente in contemporanea anche Pol Espargaro, Sam Lowes ed Alex Rins, obbligando anche la direzione gara ad esporre la bandiera rossa.
Alla fine quindi lo spagnolo ha chiuso 12esimo, alle spalle di Danilo Petrucci e davanti all'Aprilia di Aleix Espargaro, pure lui vittima di una scivolata. In 14esima piazza troviamo poi Jack Miller, che oggi ha provato per la prima volta il nuovo propulsore della Honda, e la top 15 si completa con la Ducati Pramac di Scott Redding.
Per trovare la prima delle KTM bisogna invece scorrere la classifica fino alla 19esima posizione occupata da Pol Espargaro. Anche per il pilota di Granollers quella che ha coinvolto anche Marquez era la seconda caduta della giornata, dopo quella della prima ora.
Pos. | Pilota | Moto | Tempo | Gap |
1 | Andrea Dovizioso | Ducati | 1:54.818 | |
2 | Maverick Vinales | Yamaha | 1:55.179 | 0.360 |
3 | Cal Crutchlow | Honda | 1:55.420 | 0.601 |
4 | Karel Abraham | Ducati | 1:55.613 | 0.794 |
5 | Jorge Lorenzo | Ducati | 1:55.617 | 0.797 |
6 | Jonas Folger | Yamaha | 1:55.641 | 0.822 |
7 | Valentino Rossi | Yamaha | 1:55.679 | 0.860 |
8 | Dani Pedrosa | Honda | 1:55.691 | 0.872 |
9 | Johann Zarco | Yamaha | 1:55.704 | 0.885 |
10 | Andrea Iannone | Suzuki | 1:55.751 | 0.932 |
11 | Danilo Petrucci | Ducati | 1:55.829 | 1.010 |
12 | Marc Marquez | Honda | 1:55.900 | 1.081 |
13 | Aleix Espargaro | Aprilia | 1:55.915 | 1.096 |
14 | Jack Miller | Honda | 1:56.017 | 1.198 |
15 | Scott Redding | Ducati | 1:56.084 | 1.265 |
16 | Alvaro Bautista | Ducati | 1:56.116 | 1.297 |
17 | Loris Baz | Ducati | 1:56.193 | 1.374 |
18 | Alex Rins | Suzuki | 1:56.589 | 1.770 |
19 | Pol Espargaro | KTM | 1:56.666 | 1.847 |
20 | Sam Lowes | Aprilia | 1:57.091 | 2.272 |
21 | Tito Rabat | Honda | 1:57.456 | 2.637 |
22 | Mika Kallio | KTM | 1:58.039 | 3.220 |
23 | Bradley Smith | KTM | 1:58.754 | 3.935 |
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