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Test MotoGP Qatar, Giorno 1: svetta Bradl, bene Bastianini

Il collaudatore della Honda è stato il più veloce nello shakedown riservato a rookie e tester, al termine di una giornata caratterizzata dal vento e della pista sporca. La sorpresa è stata Bastianini, quarto assoluto e primo degli esordienti. Primi giri per Crutchlow sulla Yamaha e per la nuova Aprilia RS-GP con Savadori.

Enea Bastianini, Esponsorama Racing

Enea Bastianini, Esponsorama Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

La pausa invernale è finalmente finita per la MotoGP. Oggi i motori si sono finalmente riaccesi a Losail, in Qatar, con lo shakedown che tradizionalmente veniva disputato a Sepang. Si tratta della prima giornata riservata ai collaudatori, agli esordienti ed alle Case che godono delle concessioni.

In particolare, c'era grande interesse per andare a cogliere le prime uscite di Enea Bastianini, Luca Marini e Jorge Martin in sella alla Ducati, ma anche della rinnovata Aprilia RS-GP, che oggi poteva appunto scendere in pista con i suoi piloti titolari grazie alle concessioni.

Il clima però non è stato per niente amico, perché la temperatura non era particolarmente alta, ma soprattutto c'era un vento davvero fastidioso, che di fatto ha continuato a sporcare le traiettorie per l'intera giornata, riportando regolarmente in pista la sabbia che veniva spostata dal passaggio delle moto.

Non c'è da stupirsi, dunque, se il miglior riferimento di giornata alla fine è stato più alto di quasi due secondi rispetto alle migliori prestazioni di un anno fa sullo stesso tracciato. A mettere tutti in fila è stato il collaudatore della Honda Stefan Bradl, che con la RC213V #6 è stato l'unico capace di infrangere il muro dell'1'56 con un crono di 1'55"614 realizzato al 55esimo dei suoi 60 giri.

A seguire troviamo due delle moto del Test Team Yamaha, in particolare quelle indicate come Test 2 e Test 1. La Casa di Iwata non ha voluto specificare i nomi dei piloti che sono saliti in sella alle sue M1. Nel suo box aveva a disposizione il nuovo tester ufficiale Cal Crutchlow, al ritorno sulla Yamaha dopo 8 anni tra Ducati e Honda, ed i giapponesi Katsuyuki Nakasuga e Kohta Nozane. E' probabile che i due riferimenti siano stati realizzati entrambi da Cal, del quale ci sono prove fotografiche sia in sella alla T2 che alla T3.

In quarta posizione troviamo il miglior degli esordienti, che è stato Enea Bastianini. Una bella risposta per il campione del mondo della Moto2 che aveva vissuto un viaggio verso il Qatar travagliato a causa di un falso positivo al test COVID prima della partenza ed è arrivato in extremis per questa prima giornata di prove. Alla fine ha completato 35 tornate con un best di 1'58"051, che lo ha messo di pochi millesimi davanti al collaudatore Ducati Michele Pirro, che oggi ha provato alcune novità aerodinamiche nonostante le condizioni avverse.

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Per Enea però è importante soprattutto essere riuscito ad essere più veloce degli altri esordienti: con un crono di 1'58"376, Luca Marini ha chiuso in ottava posizione con la Ducati griffata Sky Racing Team VR46, con all'attivo 33 tornate. Poco più indietro, in decima piazza, c'è invece Jorge Martin in 1'58"875. 31 invece i giri completati dallo spagnolo del Pramac Racing, che è anche incappato in una scivolata senza conseguenze alla curva 3.

Come detto c'era attesa anche per il debutto della nuova Aprilia RS-GP e a battezzarla è stato Lorenzo Savadori. Il pilota romagnolo ha messo insieme 38 tornate e con il suo 1'58"273 ha chiuso la giornata al settimo posto. Il suo compagno Aleix Espargaro invece è rimasto a guardare all'interno del box, probabilmente anche a causa delle condizioni che non permettevano di valutare il pacchetto spingendo a dovere.

In pista c'erano anche i collaudatori dei campioni del mondo della Suzuki, che domani mattina presenteranno ufficialmente la loro squadra. Sylvain Guintoli è stato tra i più attivi della giornata con i suoi 53 passaggi, ma si è dovuto accontentare della nona prestazione in 1'58"614. Molto più staccato invece il giapponese Takuya Tsuda, rimasto addirittura al di sopra del 2'01".

Sembra esserla presa con grande calma anche Dani Pedrosa: il collaudatore della KTM non ha avuto particolari acuti in questa prima giornata e si è piazzato appena in 11esima piazza con un 1'59"055 staccato al 24esimo dei 34 giri completati.

MotoGP 2021 - I tempi dello shakedown

Pos Pilota Moto Tempo Giri
1 Stefan Bradl Honda 1’55”614 60
2 Yamaha Test 2 Yamaha 1’56”850 58
3 Yamaha Test 1 Yamaha 1’57”132 39
4 Enea Bastianini Ducati 1’58”051 35
5 Michele Pirro Ducati 1’58”056 58
6 Yamaha Test 3 Yamaha 1’58”238 11
7 Lorenzo Savadori Aprilia 1’58”273 38
8 Luca Marini Ducati 1’58”376 33
9 Sylvain Guintoli Suzuki 1’58”614 53
10 Jorge Martin Ducati 1’58”875 31
11 Dani Pedrosa KTM 1’59”055 34
12 Takuya Tsuda Suzuki 2’01”390 24

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