Test MotoGP Losail, Giorno 1: alle 20 è doppietta Ducati, cadono Marquez e Iannone
Dovizioso ha preso il comando della classifica, seguito dal compagno Petrucci, ma la Suzuki si conferma una mina vagante con Rins terzo davanti a Vinales. Marc cade alla curva 16, ma è ok. Scivolano le Aprilia, Rossi 12esimo.
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Gold and Goose / Motorsport Images
Siamo arrivati ormai a due ore dal termine della giornata inaugurale dei test collettivi di MotoGP in Qatar e le Ducati continuano a fare la voce grossa. Quando a Losail sono scoccate le ore 20, davanti a tutti troviamo le due Desmosedici GP ufficiali, capitanate da quella di Andrea Dovizioso.
Il forlivese ha girato in 1'55"550, ma anche il nuovo arrivato Danilo Petrucci è riuscito ad essere molto veloce, visto che al momento è distanziato di soli 44 millesimi rispetto al suo caposquadra.
In terza posizione si conferma una potenziale "mina vagante" la Suzuki di Alex Rins, con lo spagnolo che ha provato anche una nuova versione dello scarico della GSX-RR ed ha girato in 1'55"707 nel migliore dei suoi 33 giri. La buona notizia per la Casa di Hamamatsu è che fin qui è stato molto veloce anche il rookie Joan Mir, che occupa la settima posizione con la moto gemella.
Continuando a scorrere la classifica, in quarta posizione c'è la migliore delle Yamaha, con Maverick Vinales che fin qui è autore di un tempo di 1'55"832. Più in difficoltà invece il compagno di squadra Valentino Rossi, ancora 12esimo e fermo a 1'56"594, quindi alle spalle anche di Franco Morbidelli (autore di una scivolata), che invece occupa la decima piazza con la Yamaha del Team Petronas SRT, e del francese Fabio Quartararo.
Sorprende il nome del migliore dei piloti Honda, perché al momento si tratta del giapponese Takaaki Nakagami, sesto in 1'55"943. Va detto però che Marc Marquez è anche incappato in una scivolata alla curva 16: il campione del mondo procedeva lentamente e non ha riportato conseguenze, ma è anche per questo che è ancora 18esimo. Quattro posizioni più indietro c'è Jorge Lorenzo, che piano piano sta riprendendo il ritmo al rientro dall'infortunio.
A terra ci sono finiti anche i due piloti dell'Aprilia: Aleix Espargaro, che occupa la nona posizione, è andato giù alla curva 4, mentre Andrea Iannone alla 15. Il pilota di Vasto pare ancora piuttosto in difficoltà sulla RS-GP comunque, perché occupa solamente la 21esima posizione. Parlando della Casa di Noale, va segnalato che Bradley Smith ha portato al debutto una nuova carena.
C'è invece un'altra sorpresa da segnalare ed è Pol Espargaro: lo spagnolo fin qui è stato capace di piazzare la KTM al sesto posto con un 1'56"286, tempo più rapido di circa mezzo secondo rispetto a quello del compagno di squadra Johann Zarco, 14esimo dietro alla Ducati del rookie Pecco Bagnaia.
Pos | Pilota | Moto | Tempo | Giri |
---|---|---|---|---|
1 | Andrea Dovizioso | Ducati | 1'55”550 | 23 |
2 | Danilo Petrucci | Ducati | 1'55”594 | 25 |
3 | Alex Rins | Suzuki | 1'55”707 | 33 |
4 | Maverick Vinales | Yamaha | 1'55”832 | 33 |
5 | Takaaki Nakagami | Honda | 1'55”943 | 28 |
6 | Pol Espargaro | KTM | 1'56”286 | 30 |
7 | Joan Mir | Suzuki | 1'56”314 | 33 |
8 | Tito Rabat | Ducati | 1'56”321 | 28 |
9 | Aleix Espargaro | Aprilia | 1'56”358 | 24 |
10 | Franco Morbidelli | Yamaha | 1'56”511 | 46 |
11 | Fabio Quartararo | Yamaha | 1'56”567 | 31 |
12 | Valentino Rossi | Yamaha | 1'56”594 | 29 |
13 | Pecco Bagnaia | Ducati | 1'56”738 | 30 |
14 | Johann Zarco | KTM | 1'56”770 | 33 |
15 | Miguel Oliveira | KTM | 1'56”891 | 30 |
16 | Cal Crutchlow | Honda | 1'56”921 | 29 |
17 | Jack Miller | Ducati | 1'56”932 | 33 |
18 | Marc Marquez | Honda | 1'56”943 | 20 |
19 | Karel Abraham | Ducati | 1'57”053 | 27 |
20 | Bradley Smith | Aprilia | 1'57”137 | 29 |
21 | Andrea Iannone | Aprilia | 1'57”362 | 18 |
22 | Jorge Lorenzo | Honda | 1'57”405 | 27 |
23 | Hafizh Syahrin | KTM | 1'57”459 | 30 |
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