Test MotoGP Jerez, Turno 2: risposta Yamaha dopo la bandiera rossa
Maverick Vinales e Fabio Quartararo si sono issati davanti a Marc Marquez sia nel pomeriggio che nella combinata. Petrucci cade e si deve fermare.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Le Yamaha hanno risposto presente nella sessione pomeridiana dei test collettivi di Jerez de la Frontera, che si è conclusa con un enorme ritardo dovuto all'esposizione di una lunga bandiera rossa.
Ad un blackout elettrico, si è infatti sommata una perdita di olio accusata dall'Aprilia di Aleix Espargaro, della quale hanno fatto le spese Alex Marquez e Danilo Petrucci, cadendo rispettivamente alla curva 6 ed alla curva 11.
Ad avere la peggio è stato il ducatista, che è stato costretto ad abbandonare la sessione dopo appena una decina di minuti: trasportato al Centro Medico, gli sono stati infatti diagnosticati una contrattura al collo ed un leggero trauma cranico, che comunque non gli impediranno di tornare in sella nei prossimi giorni.
Una volta ripresa l'attività in pista però sono arrivate delle risposte importanti. Su tutte quelle delle Yamaha di Maverick Vinales e Fabio Quartararo, che si sono issate nelle prime due posizioni del turno pomeridiano, scendendo sotto al riferimento mattutino di Marquez.
Lo spagnolo è sceso fino a 1'37"793, precedendo di appena 118 millesimi il francese del Team Petronas. In terza posizione, sia nel turno che nella giornata troviamo poi Marc Marquez, che però è il primo tra i piloti che non sono riusciti a migliorarsi con un 1'38"021. Il suo best quindi rimane quello di stamani in 1'37"941.
Discorso simile che vale per Alex Rins, quarto in entrambe le graduatorie. Non è andata altrettanto bene invece per Valentino Rossi: il "Dottore" ha chiuso la giornata con la quinta prestazione assoluta, ma nel pomeriggio non è riuscito a fare meglio di 1'39"302 che lo ha tenuto al 16esimo posto del turno.
L'elenco di quelli che non sono riusciti a migliorare il crono della mattina contempla anche Aleix Espargaro (Aprilia), Cal Crutchlow (Honda LCR) e Jack Miller (Ducati Pramac), che seguono il pesarese nelle posizioni comprese tra la sesta e l'ottava. Hanno entrambi ritoccato la prestazione mattutina invece Joan Mir e Pecco Bagnaia, che quindi completano la top 10 di giornata con la Suzuki e con la seconda Ducati Pramac.
La prima delle KTM è sempre quella di Miguel Oliveira, 11esimo grazie al crono realizzato stamani, mentre continua a faticare Andrea Dovizioso, anche se ha detto di aver avuto sensazioni positive dalla clavicola operata dopo l'incidente di motocross. Il ducatista ha chiuso 15esimo nella combinata, anche se con un distacco di poco meno di un secondo.
Poco davanti a lui c'è Franco Morbidelli, autore di un leggero miglioramento nel pomeriggio con la sua Yamaha Petronas, ma anche incappato in una scivolata alla curva 13 nei minuti conclusivi. Dopo la scivolata sull'olio di Espargaro, non è andata particolarmente bene neppure ad Alex Marquez, 20esimo a quasi un secondo e mezzo dal fratello Marc nella cumulativa, con alle sue spalle i soli Petrucci e Tito Rabat, quest'ultimo vittima di un principio d'incendio nel turno mattutino.
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MotoGP - Test Jerez (classifica cumulativa)
Pos. | Pilota | Moto | Mattino | Pomeriggio |
---|---|---|---|---|
1 | Maverick Vinales | Yamaha | 1’38”863 | 1’37”793 |
2 | Fabio Quartararo | Yamaha | 1’38”312 | 1’37”911 |
3 | Marc Marquez | Honda | 1’37”941 | 1’38”021 |
4 | Alex Rins | Suzuki | 1’38”193 | 1’38”317 |
5 | Valentino Rossi | Yamaha | 1’38”222 | 1’39”302 |
6 | Aleix Espargaro | Aprilia | 1’38”285 | 1’38”549 |
7 | Cal Crutchlow | Honda | 1’38”313 | 1’39”055 |
8 | Jack Miller | Ducati | 1’38”348 | 1’38”676 |
9 | Joan Mir | Suzuki | 1’38”823 | 1’38”380 |
10 | Pecco Bagnaia | Ducati | 1’38”792 | 1’38”417 |
11 | Miguel Oliveira | KTM | 1’38”426 | 1’39”364 |
12 | Johann Zarco | Ducati | 1’39”139 | 1’38”513 |
13 | Pol Espargaro | KTM | 1’38”844 | 1’38”592 |
14 | Franco Morbidelli | Yamaha | 1’38”733 | 1’38”646 |
15 | Andrea Dovizioso | Ducati | 1’39”201 | 1’38”779 |
16 | Takaaki Nakagami | Honda | 1’38”873 | 1’39”063 |
17 | Bradley Smith | Aprilia | 1’38”942 | 1’39”456 |
18 | Brad Binder | KTM | 1’39”282 | 1’39”016 |
19 | Iker Lecuona | KTM | 1’39”089 | 1’39”349 |
20 | Alex Marquez | Honda | 1’39”151 | 1’39”378 |
21 | Danilo Petrucci | Ducati | 1’39”249 | 1’40”362 |
22 | Tito Rabat | Ducati | 1’39”559 | 1’39”407 |
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