Test MotoGP Jerez, Giorno 1, Ore 15: cade Marquez, migliora Vinales
Alle ore 15 davanti a tutti ci sono ancora due Yamaha, con Vinales che si migliora e tiene a distanza Quartararo. Poi ci sono le due Suzuki e Morbidelli, mentre Marquez è in sesta posizione, ma è stato anche vittima di una caduta all'ultima curva. A terra anche Lecuona.
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Gold and Goose / Motorsport Images
Non ci sono stati grossi cambiamenti nella classifica della prima giornata dei test collettivi di MotoGP a Jerez de la Frontera quando siamo arrivati allo scoccare delle ore 15.
Davanti a tutti c'è sempre la Yamaha di Maverick Vinales, con lo spagnolo che ha addirittura ritoccato il suo riferimento, scendendo fino a 1'37"187. Pur abbassando a sua volta il suo crono, Fabio Quartararo infatti rimane infatti distanziato di ben sette decimi con la M1 con i colori Petronas.
In terza e quarta posizione troviamo poi le due Suzuki, con Joan Mir che è stato più rapido di appena 77 millesimi nei confronti del compagno Alex Rins. La riprova dell'ottimo stato di forma delle Yamaha arriva poi dal quinto tempo di Franco Morbidelli. Dunque, sono tre le M1 nella top 5.
Sesto tempo per il campione del mondo Marc Marquez, che poco dopo l'ora di pranzo è incappato in una caduta all'ultima curva mentre si trovava in sella alla RC213V 2020. Il pilota della Honda ha preso una bella botta ed è stato portato anche al centro medico per un controllo perché era dolorante alla spalla destra. Successivamente, però, è tornato in pista, quindi non dovrebbero esserci grossi problemi per lui.
In settima posizione c'è la KTM di Pol Espargaro, ancora alle prese con comparative di telaio, così come Andrea Dovizioso, che lo segue in ottava piazza ed è il primo dei piloti Ducati.
Parlando della Casa di Borgo Panigale, bisogna segnalare anche lo stop in pista del collaudatore Michele Pirro, che ha portato anche all'esposizione di una bandiera rossa per il timore che la sua Desmosedici GP avesse perso olio in pista.
Così come un'altra bandiera rossa è arrivata praticamente a cavallo delle ore 15, quando Iker Lecuona è finito a terra alla curva 4. Per il pilota della KTM Tech 3 non sembrano esserci state grandi conseguenze, ma la sua RC16 è andata a danneggiare gli airfence, che quindi hanno richiesto il lavoro dei commissari per essere ripristinati.
Subito fuori dalla top 10 c'è Danilo Petrucci, che ha completato 36 giri, quindi sembra aver superato almeno la parte più dolorosa del problema alla spalla sinistra. Valentino Rossi invece continua ad essere attardato con la sua Yamaha: il "Dottore" è solo 14esimo, con un ritardo di 1"5 nei confronti del compagno di squadra.
Fa piccoli progressi invece Alex Marquez: il nuovo arrivato in casa Honda HRC è in 17esima posizione, anche se il suo ritardo è sempre di 2"3 dalla vetta, ma di 1"3 dalla RC213V gemella del fratello Marc.
Pos | Pilota | Moto | Tempo | Giri |
---|---|---|---|---|
1 | Maverick Vinales | Yamaha | 1’37”187 | 45 |
2 | Fabio Quartararo | Yamaha | 1’37”887 | 51 |
3 | Joan Mir | Suzuki | 1’38”012 | 40 |
4 | Alex Rins | Suzuki | 1’38”089 | 56 |
5 | Franco Morbidelli | Yamaha | 1’38”117 | 61 |
6 | Marc Marquez | Honda | 1’38”227 | 48 |
7 | Pol Espargaro | KTM | 1’38”348 | 47 |
8 | Andrea Dovizioso | Ducati | 1’38”474 | 43 |
9 | Jack Miller | Ducati | 1’38”492 | 38 |
10 | Aleix Espargaro | Aprilia | 1’38”500 | 42 |
11 | Danilo Petrucci | Ducati | 1’38”522 | 36 |
12 | Cal Crutchlow | Honda | 1’38”690 | 43 |
13 | Andrea Iannone | Aprilia | 1’38”751 | 44 |
14 | Valentino Rossi | Yamaha | 1’38”784 | 38 |
15 | Sylvain Guintoli | Suzuki | 1’39”148 | 41 |
16 | Tito Rabat | Ducati | 1’39”460 | 27 |
17 | Alex Marquez | Honda | 1’39”504 | 52 |
18 | Michele Pirro | Ducati | 1’39”652 | 27 |
19 | Bradley Smith | Aprilia | 1’39”759 | 46 |
20 | Iker Lecuona | KTM | 1’39”933 | 37 |
21 | Brad Binder | KTM | 1’39”980 | 55 |
22 | Eric Granado | Ducati | 1’43”056 | 21 |
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