Test Brno, Ore 15: Dovizioso si porta in vetta, Iannone cade ed è dolorante ad una spalla
Il forlivese ha ritoccato il tempo che aveva fatto Lorenzo in mattinata. Tra le due Ducati si è infilata anche la Yamaha Tech 3 di Zarco e anche Valentino è sceso sotto all'1'56". Il pilota della Suzuki è finito contro gli airfence alla curva 10, ma sono state escluse fratture.
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Gold and Goose / Motorsport Images
Siamo arrivati a tre ore dalla conclusione della giornata di test collettivi della MotoGP sul tracciato di Brno e davanti a tutti c'è sempre una Ducati, anche se è cambiato il nome del pilota che la guida.
Allo scoccare delle ore 15, davanti a tutti si è portato Andrea Dovizioso, che con la sua Desmosedici GP ha girato in 1'55"517. Oltre a lui ha fatto un miglioramento significativo anche Johann Zarco, che ha portato la sua Yamaha Tech 3 in seconda posizione, distanziata di soli 56 millesimi dalla Rossa.
Arretra in terza posizione la Ducati di Jorge Lorenzo, che non è riuscito a migliorare il crono di 1'55"609 che gli valeva la prima posizione intorno alle ore 12. Stesso discorso che vale anche per Cal Crutchlow, sempre fermo a 1'55"771 con la sua Honda LCR.
Sotto al muro dell'1'56" ci sono scesi anche Dani Pedrosa, salito in quinta posizione in 1'55"894, e Valentino Rossi, che lo segue in 1'55"918. Qui bisogna ricordare che il "Dottore" è l'unico pilota in pista per il factory team Yamaha, visto che Maverick Vinales è rimasto a riposo perché dolorante ad una spalla dopo l'incidente avvenuto nella gara di ieri.
In settima posizione c'è Danilo Petrucci, che ha chiuso il suo test anzitempo a causa di un problema tecnico, che aveva generato anche parecchio fumo sulla sua Ducati, anche se pare che si sia solamente rotto un tubo.
Fine dei giochi anche per Andrea Iannone, uscito di pista alla curva 10 ed arrivato ad urtare gli airfence. Il pilota della Suzuki, che apre la schiera di quelli rimasti sopra all'1'56", temeva di essersi infortunato ad una spalla, ma fortunatamente per il momento sono state escluse delle fratture.
Non si è migliorato Marc Marquez, ancora fermo a 1'56"127 ed accreditato del nono tempo, mentre a completare la top 10 troviamo l'Aprilia RS-GP di Aleix Espargaro. L'unica KTM in pista, quella di Bradley Smith, occupa invece la 12esima piazza, alle spalle anche della Suzuki di Alex Rins, che oggi ha provato un nuovo telaio.
Bisogna ricordare inoltre che la Michelin oggi ha portato una nuova gomma anteriore da provare, che unisce il profilo più largo già introdotto nei test di Barcellona ad una nuova carcassa. Si attende quindi di avere dei feedback anche su quella.
I tempi alle ore 15
Pos | Pilota | Moto | Tempo | Giri |
---|---|---|---|---|
1 | Andrea Dovizioso | Ducati | 1'55”517 | 40 |
2 | Johann Zarco | Yamaha | 1'55”573 | 45 |
3 | Jorge Lorenzo | Ducati | 1'55”609 | 32 |
4 | Cal Crutchlow | Honda | 1'55”771 | 43 |
5 | Dani Pedrosa | Honda | 1'55”894 | 35 |
6 | Valentino Rossi | Yamaha | 1'55”918 | 30 |
7 | Danilo Petrucci | Ducati | 1''55”939 | 34 |
8 | Andrea Iannone | Suzuki | 1'56”111 | 26 |
9 | Marc Marquez | Honda | 1'56”127 | 42 |
10 | Aleix Espargaro | Aprilia | 1'56”366 | 26 |
11 | Alex Rins | Suzuki | 1'56”378 | 37 |
12 | Bradley Smith | KTM | 1'56”566 | 43 |
13 | Takaaki Nakagami | Honda | 1'56”622 | 18 |
14 | Franco Morbidelli | Honda | 1'56”697 | 30 |
15 | Jack Miller | Ducati | 1'56”885 | 13 |
16 | Thomas Luthi | Honda | 1'57”034 | 37 |
17 | Hasizh Syahrin | Yamaha | 1'57”094 | 33 |
18 | Scott Redding | Aprilia | 1'57”162 | 23 |
19 | Sylvain Guintoli | Suzuki | 1'57”843 | 37 |
20 | Hiroshi Aoyama | Honda | 1'59”922 | 43 |
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