Test Barcellona, Ore 13: Vinales si rimette davanti con la Yamaha

Dopo la giornata da dimenticare di ieri, la Yamaha e Maverick Vinales sembrano aver trovato delle risposte positive nella mattinata dei test collettivi che le squadre di MotoGP stanno effettuando oggi a Barcellona.

Allo scoccare delle ore 13, infatti, davanti a tutti c'è il leader della classifica iridata, che con la sua M1 ha girato in 1'44"932 nel corso del 26esimo dei 38 giri coperti fino ad ora.

Bisogna ricordare che nel box della Casa di Iwata oggi ci sono due telai nuovi da provare, uno per lo spagnolo e l'altro per Valentino Rossi, che poi se li scambieranno domani per incrociare i dati, nella speranza di risolvere i problemi che la M1 mostra in condizioni di poco grip.

Al momento sembra aver trovato sicuramente indicazioni migliori Vinales, visto che il "Dottore" viaggia solamente in nona posizione, con un ritardo di sette decimi. Va aggiunto poi che la Yamaha si fermerà qui anche domani, insieme alla Suzuki, e che quindi ha cancellato il test inizialmente previsto ad Aragon per mercoledì.

Tornando a scorrere la classifica, alle spalle di Vinales c'è la Yamaha Tech 3 di Jonas Folger, mentre le due Honda ufficiali di Dani Pedrosa e Marc Marquez occupano rispettivamente la terza e la quinta posizione, in una top 5 che è tutta racchiusa nello spazio di appena poco più di due decimi.

Tra le due RC213V si è inserita l'Aprilia RS-GP su cui Aleix Espargaro sta facendo prove di setting e di elettronica, cercando di riscattare il deludente ritiro di ieri, arrivato per un problema tecnico quando era in lotta per le primissime posizioni.

Passando in casa Ducati, bisogna sottolineare che le uniche Desmosedici in pista sono quelle del Pramac Racing, con Scott Redding in sesta posizione e Danilo Petrucci in 11esima. Le altre squadre della Rossa invece hanno fatto tutte ritorno alla base.

In casa Suzuki si segnala il ritorno in sella alla GSX-RR di Alex Rins, al rientro dall'infortunio ed al momento accreditato della 16esima prestazione a poco più di due secondi dalla vetta, ma in linea con quella di Sylvain Guintoli e a 0"7 da quella di Andrea Iannone, che tra oggi e domani dovrebbe valutare un nuovo telaio.

Ancora assente in casa KTM invece Bradley Smith, fermato dall'infortunio al mignolo della mano sinistra rimediato sabato nella FP4. Per ora però la RC16 ha dato segnali abbastanza positivi, perché Pol Espargaro è 13esimo, davanti alle Suzuki.

MotoGP - Test di Barcellona - I tempi alle ore 13