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Termas de Rio Hondo: in forse la gara di MotoGP a novembre?

Il direttore generale dell'autodromo argentino ha spiegato come l'incendio abbia provocato danni ingenti alle strutture ed ha sottolineato come farà di tutto per poter ospitare la MotoGP a novembre.

Termas de Rio Hondo

Nel corso della notte di venerdì 5 febbraio un incendio è divampato presso l'Autódromo de Termas de Río Hondo in Argentina, circuito che ospita ogni anno la gara di MotoGP e che spera di accogliere il campionato del mondo nella fase finale della stagione 2021.

Anche se le indagini sono ancora in corso, vari media argentini riportano come l'incendio potrebbe essere scoppiato nella zona delle terrazze dove attualmente sono in corso lavori di ristrutturazione.

Le prime immagini circolate questa mattina hanno mostrato come la zona dei box sia quella più colpita dall'incendio. Nel rogo è bruciata anche un'auto, ma fortunatamente non ci sono state perdite di vite umane.

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Héctor Farina, direttore generale dell’autodromo, ha rilasciato una dichiarazione per informare della situazione.

“Purtroppo l'intero edificio dei box è stato distrutto dall'incendio. Quel settore includeva anche la sala stampa, la direzione gara e le sale VIP”, ha spiegato.

“Sia il museo che la torre di controllo, che si trovano alle estremità, insieme ad altri uffici, il mini ospedale ecc. non hanno avuto danni rilevanti. Il Museo dell'Automobile riaprirà al pubblico nei prossimi giorni”.

Per quanto riguarda l'impatto finanziario dei danni, Farina non si è detto preoccupato vista la presenza di una copertura assicurativa, ma ha evidenziato che sarà una sfida fare in modo che tutto sia pronto per la tappa della MotoGP di quest'anno.

“L'autodromo è coperto da un'assicurazione completa contro gli incendi, quindi da quel punto di vista siamo sereni, ma ci vorrà sicuramente molto tempo per ricostruire questa importante area necessaria per le competizioni nazionali e internazionali”.

“Lavoreremo d'ora in poi per fare tutto il possibile per rispettare i programmi che abbiamo programmato, compresa la MotoGP a novembre”.

Nell'ultimo aggiornamento del calendario della classe regina non erano ancora stati inclusi gli appuntamenti dell'Argentina e degli Stati Uniti, ma questi dovrebbero essere aggiunti nel corso dell'anno quando la situazione della pandemia si attenuerà.

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