Casey Stoner rimette le cose a posto nel secondo turno di prove libere del Gp di Gran Bretagna di MotoGP e con la sua Honda RC213V ottiene il miglior tempo in 2’04”791.
L’australiano del team HRC mantiene un distacco di distacco di soli 34 millesimi su
Ben Spies che è il primo in sella ad una Yamaha. La sensazione è che all'americano sia suonato un campanello e si deve dare una svegliata se vuole mantenere il posto nel team Yamaha Factory.
Questa sessione si è conclusa con la pista asciutta, anche se dopo circa un quarto d'ora era arrivato un temporale a cambiare le carte in tavola, bagnando l'asfalto insidioso di Silverstone. Il sole e il vento, poi, hanno contribuito affinché il manto della pista inglese si asciugasse molto rapidamente.
Si capisce allora perché le due Ducati che avevano svettato in mattinata, sono scivolate più indietro nella classifica: la terza posizione è stata ottenuta da
Alvaro Bautista con la Honda del team Gresini. Lo spagnolo ha dimostrato di non aver risentito minimamente della caduta di questa mattina ed è stato l’ultimo pilota a bucare il muro dei 2’05.
Nicky Hayden, velocissimo sull’acqua, si è difeso bene anche sull’asciutto: l'americano ha colto un insperato quarto tempo che lo ha portato a limitare il gap da Stoner a solo mezzo secondo. Nicky guarda con maggiore fiducia al resto del week end rispetto a quanto non faccia
Valentino Rossi che è caduto in undicesima posizione, dietro anche ad Hector Barbera con la Desmosedici del team Pramac.
Dietro all'americano spunta la Honda di
Stefan Bradl (LCR Honda) e la M1 di A
ndrea Dovizioso (Monster Yamaha Tech3) entramb vicinissimi ai tempi del pilota del Kentucky.
Il leader del mondiale,
Jorge Lorenzo con la Yamaha si accontenta anche nel pomeriggio del settimo tempo con un ritardo di quasi 8 decimi da Stoner, mentre chiudono la top ten
Cal Crutchlow (Yamaha), Daniel Pedrosa (Honda) e Hector Barbera (Ducati).
In CRT domina ancora
Randy De Puniet con la ART: il francese precede Pirro e Pasini rispettivamente in seconda e terza posizione.
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