Sepang: Pedrosa si prende la pole, Rossi la prima fila
Giro mostruoso di Dani, che stacca di 0"4 Marquez. Il "Dottore" beffa Lorenzo a tempo scaduto
Polesitter Dani Pedrosa, Repsol Honda Team
Repsol Media
Le Honda hanno dominato le qualifiche del Gp della Malesia, ma ad animare questa bellissima Q2 è stato soprattutto il duello tra i due contendenti al titolo Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, che si sono dati grande battaglia per l'ultimo posto disponibile in prima fila.
Dopo essersi mostrato in grande forma per tutto il weekend, Dani Pedrosa si è tolto la soddisfazione di portarsi a casa la prima pole position della stagione e lo ha fatto con una prestazione mostruosa: il pilota della HRC ha sfoderato un 1'59"053, abbassando di ben sette decimi il primato della scorsa stagione.
Non a caso, lo spagnolo è riuscito a rifilare la bellezza di ben 409 millesimi alla RC213V gemella, guidata da uno specialista del giro secco come Marc Marquez, che però oggi non ha potuto nulla contro il giro clamoroso del compagno di squadra, anche perché ha perso un po' di feeling rischiando di cadere nel secondo dei suoi tre tentativi.
Pur pagando un ritardo di oltre sei decimi, come detto, ad animare i minuti conclusivi della sessione ci hanno pensato soprattutto le Yamaha, con Valentino Rossi che è riuscito a soffiare la prima fila a Jorge Lorenzo proprio a tempo scaduto e per appena 11 millesimi, grazie ad un grande ultimo settore. Un risultato decisamente inatteso fino a pochi secondi dalla fine, al punto che il maiorchino stava andando ad occupare l'ultimo posto disponibile al parco chiuso, vedendosi poi sbarrare la strada dai commissari, che invece l'hanno spalancata al "Dottore".
Dal quinto in giù i distacchi diventano addirittura abissali, con Cal Crutchlow che si ritrova a ben 1"1 pur essendo quinto. Un risultato comunque prezioso per il portacolori della Honda LCR, che è stato bravo a mettersi dietro le due Ducati GP15 di Andrea Iannone ed Andrea Dovizioso. Quello che non è chiaro tra i due ducatisti è se sia stata una qualifica assolutamente negativa per il primo o positiva per il secondo, che è riuscito praticamente a realizzare lo stesso tempo dopo essere stato molto distante per tutto il weekend.
Buona la prova di Maverick Vinales, bravo ad andare a piazzare la sua Suzuki all'ottavo posto dopo aver chiuso la Q1 al secondo posto, proprio dietro alla Yamaha Tech 3 di Bradley Smith, che invece sulla griglia di domani sarà al suo fianco a completare la terza fila.
Con l'accesso diretto alla Q2 Hector Barbera si era già praticamente guadagnato la pole tra le"Open", ma ha fatto di più perché è riuscito a mettere la sua Ducati Avintia in decima posizione, davanti ai due fratelli Espargaro. Tra le altre cose, Aleix è finito ruote all'aria con la sua Suzuki, ma questo non gli ha impedito di mettersi dietro la Yamaha di Pol.
Per quanto riguarda gli eliminati in Q1, questa schiera è aperta da Danilo Petrucci, che forse avrebbe sperato di avere più fortuna nel giorno del suo compleanno. Subito dietro c'è l'Aprilia RS-GP di Stefan Bradl, per il quale invece il 14esimo posto va incasellato come ottimo risultato. Da segnalare anche la caduta di Jack Miller, la cui Honda "Open" ha accusato anche un principio d'incendio.
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