Sachsenring, Libere 1: Iannone sorprende e batte Marquez. Valentino ottimo terzo
L'italiano della Suzuki ha sfruttato benissimo una gomma nuova nei momenti finali della sessione per issarsi in vetta. Buone risposte dalle Yamaha, con Rossi e Vinales appena dietro a Marquez. La miglior Ducati è quella di Dovizioso in quinta posizione.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Al Sachsenring Marc Marquez era atteso al varco. Tutti si aspettavano che il campione di Cervera piazzasse la sua Honda RC213V ufficiale immediatamente davanti a tutti, invece a scompaginare tutti i pronostici legati al primo turno di prove libere del Gran Premio di Germania è stato un favoloso Andrea Iannone.
Il pilota di Vasto ha piazzato un ottimo 1'21"442 grazie a una gomma nuova montata a 7 minuti dal termine della sessione e si è issato davanti a tutti. Marc Marquez ha però mostrato nel corso di tutta la sessione di trovarsi a meraviglia sulla pista in cui vince ininterrottamente dal 2010.
Il campione del mondo in carica della MotoGP è infatti in seconda posizione a 390 millesimi dalla Suzuki di Iannone, ma, contrariamente a quanto fatto dall'italiano, ha mostrato una costanza davvero notevole per tutto il turno.
Marc non è andato alla ricerca del tempo. Nonostante ciò è arrivato un secondo crono incoraggiante per il suo fine settimana. Arrivano invece ottimi segnali dalle Yamaha del team Factory.
Valentino Rossi e Maverick Vinales hanno firmato rispettivamente il terzo e quarto tempo. Il 9 volte iridato ha sfruttato bene le due gomme medie montate a pochi minuti dalla fine per salire in terza posizione, riprendendosela dopo averla persa pochi minuti prima per essere andato oltre i limiti della pista.
Vinales è stato quasi due decimi più lento del compagno di squadra, ma è sembrato più costante nei suoi tempi nel corso di tutto il turno della mattina. Dietro a Maverick ecco il plotone delle Ducati formato dalle tre ufficiali e da quella di Jack Miller.
Andrea Dovizioso è stato il pilota di Borgo Panigale più veloce sin dai primi minuti della sessione. Sino al time attack degli ultimi giri "Desmodovi" è sempre rimasto nella Top 3, ma poi non ha provato a migliorare montando una gomma nuova e così è scivolato quinto a oltre 8 decimi da Iannone.
Dietro di lui c'è un'altra Ducati ufficiale, quella di Danilo Petrucci gestita dal team Pramac. Il ternano è stato più lento per pochi millesimi rispetto al suo futuro compagno di squadra, ma utilizzando una gomma nuova nell'ultima parte della sessione.
Dietro di loro la Ducati di Jack Miller e quella ufficiale di Jorge Lorenzo. Quest'ultimo, così come Dovizioso, si è concentrato sulla valutazione delle gomme e sulla messa a punto della moto per poter migliorare in vista del turno pomeridiano, ma ha anche utilizzato una nuova ergonomia della parte aggiunta al serbatoio per cercare di essere ancora più confortevole in sella alla Desmosedici e fare ancor meno fatica.
Buono il nono posto di Scott Redding, in sella alla prima Aprilia. Il pilota britannico è il primo ad aver subito un passivo che va oltre il secondo. Poco più dietro troviamo la prima Yamaha clienti, quella del team Tech3 di Johann Zarco che chiude la Top 10. Solo 22esimo Franco Morbidelli in sella alla Honda RC213V del team Marc VDS.
Da segnalare la doppia caduta arrivata nel medesimo momento che ha visto protagonisti Alvaro Bautista e Tito Rabat. Bautista è finito a terra alla Curva 1, mentre Rabat alla 12. Per entrambi le scivolate sono state causate da una perdita d'aderenza dell'anteriore. Caduto anche Alex Rins alla Curva 3 proprio pochi istanti prima che finissero a terra i due connazionali.
Cla | # | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | Speed Trap |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 29 | Andrea Iannone | Suzuki | 24 | 1'21.442 | 162.270 | 292 | ||
2 | 93 | Marc Márquez Alenta | Honda | 27 | 1'21.832 | 0.390 | 0.390 | 161.496 | 291 |
3 | 46 | Valentino Rossi | Yamaha | 23 | 1'21.964 | 0.522 | 0.132 | 161.236 | 289 |
4 | 25 | Maverick Viñales | Yamaha | 26 | 1'22.152 | 0.710 | 0.188 | 160.867 | 293 |
5 | 4 | Andrea Dovizioso | Ducati | 22 | 1'22.261 | 0.819 | 0.109 | 160.654 | 294 |
6 | 9 | Danilo Petrucci | Ducati | 23 | 1'22.337 | 0.895 | 0.076 | 160.506 | 290 |
7 | 43 | Jack Miller | Ducati | 22 | 1'22.415 | 0.973 | 0.078 | 160.354 | 291 |
8 | 99 | Jorge Lorenzo | Ducati | 20 | 1'22.422 | 0.980 | 0.007 | 160.340 | 293 |
9 | 45 | Scott Redding | Aprilia | 22 | 1'22.453 | 1.011 | 0.031 | 160.280 | 286 |
10 | 5 | Johann Zarco | Yamaha | 22 | 1'22.490 | 1.048 | 0.037 | 160.208 | 289 |
11 | 30 | Takaaki Nakagami | Honda | 25 | 1'22.513 | 1.071 | 0.023 | 160.163 | 287 |
12 | 42 | Alex Rins | Suzuki | 22 | 1'22.554 | 1.112 | 0.041 | 160.084 | 288 |
13 | 19 | Alvaro Bautista | Ducati | 23 | 1'22.591 | 1.149 | 0.037 | 160.012 | 291 |
14 | 26 | Daniel Pedrosa | Honda | 25 | 1'22.605 | 1.163 | 0.014 | 159.985 | 291 |
15 | 41 | Aleix Espargaro | Aprilia | 19 | 1'22.674 | 1.232 | 0.069 | 159.851 | 286 |
16 | 53 | Tito Rabat | Ducati | 20 | 1'22.700 | 1.258 | 0.026 | 159.801 | 289 |
17 | 38 | Bradley Smith | KTM | 23 | 1'22.746 | 1.304 | 0.046 | 159.712 | 288 |
18 | 44 | Pol Espargaro | KTM | 19 | 1'22.866 | 1.424 | 0.120 | 159.481 | 289 |
19 | 35 | Cal Crutchlow | Honda | 22 | 1'22.957 | 1.515 | 0.091 | 159.306 | 293 |
20 | 55 | Hafizh Syahrin | Yamaha | 22 | 1'22.969 | 1.527 | 0.012 | 159.283 | 287 |
21 | 12 | Thomas Lüthi | Honda | 23 | 1'23.350 | 1.908 | 0.381 | 158.555 | 284 |
22 | 21 | Franco Morbidelli | Honda | 19 | 1'23.379 | 1.937 | 0.029 | 158.500 | 284 |
23 | 17 | Karel Abraham | Ducati | 22 | 1'23.393 | 1.951 | 0.014 | 158.473 | 288 |
24 | 36 | Mika Kallio | KTM | 19 | 1'23.557 | 2.115 | 0.164 | 158.162 | 285 |
25 | 10 | Xavier Simeon | Ducati | 24 | 1'23.578 | 2.136 | 0.021 | 158.122 | 286 |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments