Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Rossi: "Tsuji via? E' arrivata gente molto brava, ma serve tempo"

Il "Dottore" è soddisfatto della grande svolta trovata tra la FP1 e la FP2 oggi ad Aragon, sottolineando il grande lavoro fatto sull'elettronica della sua M1. Inoltre ha spiegato di apprezzare la ristrutturazione interna della Yamaha, anche se è uscito un amico come Tsuji.

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

E' stata una giornata a due facce quella che ha aperto il weekend di Motorland Aragon per Valentino Rossi. In mattinata il "Dottore" ha dovuto fare i conti con una gomma che non si comportava in maniera ottimale, ma anche una volta sostituita quella non è riuscito a trovare il feeling sperato con la sua Yamaha.

La musica è cambiata decisamente però nel pomeriggio, perché un paio di modifiche azzeccate all'elettronica della sua M1 gli hanno permesso di migliorare parecchio e scalare la classifica fino al secondo posto nella FP2, il terzo nella cumulativa.

"La giornata è iniziata veramente male, perché ho fatto veramente fatica nel primo turno perché avevo una gomma che non andava. Non è stato facile recuperare, perché poi ne avevo solo un'altra. In generale comunque non mi sentivo bene con la moto, ma il team ha lavorato molto bene e nel pomeriggio abbiamo migliorato molto l'elettronica, specialmente per l'ingresso e l'uscita di curva. Il feeling è migliorato molto e anche il passo con la gomma da gara è buono. Poi è venuto fuori un bel giro anche nel time attack e sono contento, perché sono stato già più veloce dell'anno scorso" ha raccontato Valentino a fine giornata.

 

Dopo la pausa estiva, le Yamaha sono tornate a calcare con una certa regolarità le posizioni di vertice e lo hanno fatto anche oggi, su una pista storicamente ostica come Aragon. Secondo Rossi il merito è del grande lavoro che è stato fatto sull'elettronica, ma anche degli sviluppi che ora arrivano sempre più frequentemente sulla M1.

"Nelle ultime gare, dopo la pausa estiva, abbiamo migliorato molto l'elettronica, soprattutto nella fase di accelerazione. Per esempio, qui l'anno scorso la differenza con le moto migliori era imbarazzante. Ora, avendo solo trovato la strada giusta, riusciamo ad uscire di curva in maniera migliore e siamo più vicini agli altri. Questa è la cosa più importante, ma abbiamo anche lavorato con lo scarico, sul grip meccanico con il forcellone. Tutte queste cose ci hanno permesso di migliorare".

La struttura interna della Casa di Iwata ha avuto molte variazioni negli ultimi mesi e la più recente è stata l'uscita di Kouichi Tsuji, storico ingegnere che aveva avuto un ruolo fondamentale nei successi raccolti fino al 2015, passato alla divisione nautica del marchio. Nonostante un legame storico con Tsuji, Valentino ritiene che in Giappone si stiano muovendo nella direzione giusta, perché sono arrivate delle persone valide nel reparto corse.

Leggi anche:

"Ho una buona relazione con Tsuji, perché ci conosciamo da tanto tempo. Negli ultimi anni però il suo ruolo non era quello giusto per lui, quindi penso che questi cambiamenti siano positivi per lo sviluppo della moto. Sono arrivate diverse persone che reputo molto brave ed era quello di cui avevamo bisogno, perché negli ultimi anni avevamo sofferto troppo. Ma ci serve ancora tempo".

Oltre alla FP1 in sé, c'è un altro neo nella giornata del 9 volte iridato: il distacco che Marc Marquez ha saputo rifilare a tutti. Grazie al tempo staccato in mattinata, il pilota della Honda ha infatti un margine di oltre un secondo su tutti quanti. Cosa che però non sembra aver stupito Rossi, visto che per Marc è una pista amica. L'obiettivo però è provare ad avvicinarsi domani.

"Diciamo che questo è l'anno in cui Marquez sta andando più forte. Questa è una delle piste su cui va più forte, una delle sue preferite perché gira molto a sinistra come piace a lui. Qui la differenza è molto grande, anche perché lui stamattina ha messo subito la soft. Oggi pomeriggio ci siamo un po' avvicinati tutti, ma lui rimane nettamente il più veloce. Dovremo cercare di migliorare e di essere più vicini per domenica".

Infine, Valentino ha dato il suo parere sul tanto dibattuto tema delle aree verdi all'esterno delle curve, dopo il finale incandescente della Moto2 a Misano.

"Con queste zone verdi diventa tutto un po' più complicato, perché la direzione gara ha più lavoro. Però si deve partire dalla base che le zone verdi sono pensate per la sicurezza. Una volta lì c'era l'erba, quindi saresti caduto finendoci sopra, mentre ora c'è più margine. Però diventa più difficile capire quando ci si può passare e quando no, ma soprattutto quando può essere la penalità più giusta. In ogni caso, ci sono delle piste che sono più critiche da questo punto di vista e Misano è una di queste".

Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

13

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Lorenzo: "Il problema non è il fisico ma il feeling con la moto"
Prossimo Articolo Petrucci: "Il tempo di Marquez è stato impressionante"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia