Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Rossi punge: "Fino a domenica scorsa usavo una M1 non mia"

Il "Dottore" è tornato competitivo e sul podio esplorando una strada diversa di setting, quindi ha mandato un messaggio piuttosto chiaro alla Yamaha.

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

La seconda gara di Jerez de la Frontera ha dato risposte importanti alla Yamaha. Da una parte c'è stata la conferma dell'esplosione di Fabio Quartararo, ma dall'altra ha restituito anche un Valentino Rossi estremamente competitivo, capace di ritrovare un podio dopo oltre un anno di astinenza, ma soprattutto ad una sola settimana da una gara che sulla stessa pista era stata invece disastrosa.

E di fronte a questa bella gara, che lo ha visto battagliare ad armi pari con Maverick Vinales fino a due giri dalla fine, il "Dottore" ha preso la palla al balzo per togliersi qualche sassolino nella scarpa nei confronti della Yamaha, cercando di fare un po' di chiarezza su quali sono stati i problemi che gli hanno creato così tante difficoltà nell'ultimo anno e mezzo.

"E' un podio importantissimo per me, quasi come una vittoria. Viene dopo il weekend della settimana scorsa, che è stato veramente frustrante. Ma non solo, gran parte della scorsa stagione ho sofferto sempre degli stessi problemi" ha detto un Rossi sorridente ai microfoni di Sky Sport MotoGP HD.

Poi è entrato in questioni più spinose, che ha definito come politiche: "E' stata dura, ho dovuto lottare per cambiare, perché delle volte si va incontro a dei problemi che non ci si aspetta per questioni politiche. Assieme alla mia squadra abbiamo dovuto spingere molto per cambiare il mio setting, perché la moto che ho usato fino a domenica scorsa non era mia: io non mi trovo bene perché la moto in curva sta in una posizione che non mi piace".

"Questa cosa è fatta per salvare la gomma, ma io andavo solo più piano e finivo comunque la gomma. Invece da venerdì mattina ho ritrovato delle buone sensazioni, mi sono quasi divertito e ho fatto anche dei bei giri con la soft. Sono arrivato ad oggi sapendo di poter fare una bella gara. Averlo fatto qui a Jerez, con questo caldo, mi rende ottimista per le prossime gare, perché questa è una pista su cui negli ultimi anni ho sofferto un sacco. Speriamo di aver preso la strada giusta" ha aggiunto.

Questa nuova strada non è ancora la cura di tutti i mali, ma sicuramente per lui sembra aver rappresentato un passo avanti su cui cercare di costruire un proseguimento di stagione positivo.

"Dobbiamo lavorare su questo setting. Durante il weekend siamo riusciti a fare due o tre cose belle, ma ancora non sono al massimo e alla fine ero più in difficoltà rispetto a Maverick. Purtroppo ho sbagliato per chiudergli la triettoria e l'ho fatto passare praticamente. Poi lui era più veloce, ma forse se non avessi sbagliato sarei riuscito a tenerlo dietro. Ma va bene così, ho sofferto gli ultimi quattro giri, mentre domenica scorsa avevo sofferto dal primo, quindi abbiamo fatto uno step importante".

Come aveva già detto nella giornata di venerdì, ora si aspetta di avere un maggior supporto anche dalla Casa di Iwata per proseguire in questo suo indirizzo di sviluppo, visto che è davanti agli occhi di tutti che oggi abbia dato dei frutti e che quello che c'era fino a domenica scorsa era un Rossi troppo brutto per essere vero.

Leggi anche:

"Visto che ci sono e che ci sarò anche l'anno prossimo, mi devono aiutare, quindi bisogna che credano in me e che lavoriamo. Quando scendo dalla moto sono un pilota molto preciso, che da delle buone indicazioni, ma abbiamo dovuto lottare quattro giorni per fare quello che volevamo. Se avessimo mollato sarebbe stato un altro weekend negativo e magari sarei stato qui con la voglia di andare al mare".

"E' dura, perché ci sono tante moto e tanti piloti che vanno forte, però erano troppo brutte per essere vere delle gare come quella di domenica scorsa. Sarò anche vecchio e ci sarà anche qualcuno che va più forte di me, ma così era troppo brutto per essere vero. Devo ringraziare tutti quelli che mi circondano, perché mi hanno aiutato a non mollare e mi sono fatto trovare pronto quando la moto si è incominciata a far guidare con il mio stile".

Infine, quando gli è stato domandato perché la Yamaha insisteva a fargli utilizzare un set-up che non gli piace, Valentino è stato molto diretto e senza giri di parole: "Hanno Vinales e Quartararo che vanno fortissimo. Io invece ho 41 anni, quindi mi dicono: impara a guidare questa. Questa è la verità".

Guarda la MotoGP live su DAZN. Sempre a 9,99€ al mese

Podio: il vincitore della gara Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT, secondo classificato Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing, terzo classificato Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Podio: il vincitore della gara Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT, secondo classificato Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing, terzo classificato Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing, Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing, Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Podio: il vincitore della gara Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT, secondo classificato Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing, terzo classificato Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Podio: il vincitore della gara Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT, secondo classificato Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing, terzo classificato Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Podio: il vincitore della gara Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT, secondo classificato Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing, terzo classificato Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Podio: il vincitore della gara Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT, secondo classificato Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing, terzo classificato Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: MotoGP

Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing, Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing, Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: MotoGP

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi e Marco Bezzecchi, Sky Racing Team VR46

Valentino Rossi e Marco Bezzecchi, Sky Racing Team VR46

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Miguel Oliveira, Red Bull KTM Tech 3

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Miguel Oliveira, Red Bull KTM Tech 3

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

21

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Vinales: "Il secondo posto frutto del mio errore al primo giro"
Prossimo Articolo Quartararo: “Vinceremo anche quando tornerà Marquez”

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia