Rossi: "Migliorato al Mugello, ottimista per Barcellona"
Dopo il decimo posto del Mugello, il "Dottore" spera di fare un altro passo in avanti in Catalogna. Nell'altro lato del box Morbidelli invece scalpita per riscattare un GP d'Italia deludente su una pista su cui aveva brillato nel 2020.

Il weekend del Mugello ha regalato almeno una piccola soddisfazione a Valentino Rossi, che per la prima volta in questa stagione è riuscito almeno a centrare la top 10, seppur favorito anche da diverse cadute avvenute davanti a lui.
Il "Dottore" però è convinto di aver fatto anche un passo avanti con il setting della sua M1 sul saliscendi toscano, quindi spera di poter proseguire questo trend positivo anche a Barcellona. Del resto, il Gran Premio di Catalogna dello scorso anno era stato l'ultimo a vederlo realmente competitivo, visto che si trovava in seconda posizione quando era scivolato. E' un po' di ottimismo alla fine non costa nulla.
"La pista di Barcellona è una delle mie preferite e mi piace sempre molto guidare lì. E' un posto fantastico e ho dei ricordi molto belli. Quindi sono ottimista in vista del Gran Premio di Catalogna, perché siamo migliorati durante il fine settimana del Mugello, sono stato in grado di fare alcuni sorpassi ed ho finito nella top 10", ha detto Valentino.
"Il risultato non è ancora quello che vorremmo, ma stiamo migliorando ed è bene andare alla prossima gara avendo fatto un po' di punti. Speriamo di portarci questa positività a Barcellona, per continuare a migliorare e vedere cosa possiamo fare", ha aggiunto.
Discorso opposto invece per Franco Morbidelli, che è chiamato a riscattare la delusione di un Gran Premio d'Italia rovinato dopo appena due giri, quando Marc Marquez è caduto davanti a lui e la sua Honda gli ha tagliato la strada, obbligandolo ad andare nella via di fuga per evitarla e facendolo precipitare in coda al gruppo.
Il tracciato catalano però può essere quello giusto per rifarsi per il pilota della Yamaha Petronas, che lo scorso anno firmò la pole position e lottò per il podio fino alla fine. Tra i miglioramenti degli altri e il fatto che Franco guida ancora una M1 del 2019 non sarà facile ripetersi, ma almeno ci vuole provare.
"Barcellona è un'altra pista storica e spero che sarà buona per noi. L'anno scorso siamo stati veloci, ho fatto la pole position, quindi abbiamo delle buone indicazioni a livello di set-up dalla gara del 2020", ha detto Morbidelli.
"Mi aspetto che possiamo essere allo stesso livello dell'anno scorso. Non so se sarà sufficiente per essere al top, perché è una pista abbastanza difficile, ma cercheremo di fare il miglior lavoro possibile. Non vedo l'ora di affrontare la gara questo fine settimana", ha concluso.

Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT
Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.