Rossi: "Il piano è sempre stato continuare se mi sentivo competitivo"

Il primo tassello ad andare al suo posto nel mercato piloti della MotoGP in vista delle prossime due stagioni è stato il rinnovo di Valentino Rossi con la Yamaha. Il "Dottore" aveva detto che avrebbe preso la sua decisione entro le prime cinque o sei gare, ma ha fatto molto prima: l'annuncio è arrivato al sabato della gara inaugurale della stagione 2016, in Qatar.

Del resto, il pesarese aveva già fatto capire da tempo di avere intenzione di continuare fino al 2018, quando avrà 39 anni, quindi si è trattato solo di mettere nero su bianco: "Sono molto felice di annunciare che io e la Yamaha abbiamo prolungato il mio contratto e che continueremo a lavorare insieme in MotoGP per i prossimi due anni. Sono molto soddisfatto per questa decisione, perché il mio piano è sempre stato quello di continuare a correre fino a quando mi fossi sentito competitivo e mi fossi divertito".

Sul fatto che se avrebbe continuato, lo avrebbe fatto con la Yamaha, non c'erano mai stati particolari dubbi: "Da quando sono tornato alla Yamaha nel 2013, mi sono sempre sentito a casa e questo si è visto anche nei risultati. E' un grande divertimento lavorare con la mia squadra ed il resto del Movistar Yamaha MotoGP team. Mi hanno sempre dato un grande sostegno e voglio ringraziarli sinceramente per questo. Mi sento molto motivato a continuare a guidare la M1 per ottenere i migliori risultati possibili in questa e nelle prossime due stagioni".

Infine, il 9 volte iridato ha dedicato un pensiero ai suoi tanti supporter: "Voglio dire anche un grande grazie ai miei tifosi, che mi hanno seguito in ogni passo del mio cammino, rendendo ogni gara estremamente speciale. Continuerò a spingere in ogni singolo Gran Premio, cercando di godermi la MotoGP negli anni a venire".