Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Rossi: "Battere Marc? Non impossibile, ma sarebbe quasi un miracolo"

Valentino Rossi ha chiuso al sesto posto le Qualifiche della MotoGP ad Aragon. Il "Dottore" ha affermato che la caduta nelle Libere 3 ha avuto un peso specifico importante nella sua giornata lavorativa. Ecco perché...

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi ha dovuto fare i conti con una giornata piuttosto complessa. Nelle Libere 3 sul tracciato di Aragon è stato protagonista di una caduta nel giro di lancio (aveva appena montato una gomma nuova al posteriore) che ha compromesso il turno e, probabilmente, anche il risultato nelle Qualifiche di questo pomeriggio.

A rivelarlo è stato proprio il "Dottore" al termine delle prove ufficiali, quando ha raccontato l'incidente e le dirette conseguenze - poche - sul suo fisico e sul lavoro in vista delle Qualifiche.

"Oggi era una giornata importante ma poi si è trasformato in un giorno piuttosto difficile, specialmente all'inizio. Avevamo un sacco di lavoro da fare e ho commesso un errore nelle Libere 3. Avevo una gomma nuova al posteriore ma, nel giro di lancio, sono entrato troppo forte in una curva a sinistra perdendo la pedana con il piede e sono caduto. Non il miglior modo per iniziare la giornata".

"Ringrazio comunque chi ha fabbricato la tuta e gli airbag perché hanno funzionato alla grande e probabilmente mi hanno salvato da un serio infortunio alla spalla destra. Sono acciaccato ma il sistema di protezione mi ha salvato. Ho solo un po' di fastidio al mignolo ma va bene".

Rossi ha raccontato i risvolti negativi della giornata. Inevitabilmente la caduta è risultato il perno di tutti gli eventi della sua giornata: "Abbiamo perso tanto tempo nel terzo turno di prove con quella caduta e questo è il primo aspetto negativo della giornata. Il secondo è il sesto posto al termine delle Qualifiche. Non sono molto contento perché avrei potuto fare meglio ma non sono stato bravo a fare il giro buono anche perché in 2 decimi siamo in tanti".

Dopo gli aspetti negativi, ecco arrivare quelli positivi: "L'aspetto positivo è che nelle Libere 4 ho notato di avere un ottimo passo gara, mi sentivo abbiastanza bene sulla moto e facevo tempi buoni. Quello è importante, ma è ancora tutto da costruire e tante cose da provare. Dovremo inoltre vedere quali saranno le condizioni meteo domattina. Sembra che sarà più freddo di oggi e più nuvoloso, quindi sarà importante fare la scelta gomme più giusta sia all'anteriore che al posteriore, poi vediamo come andrà".

Per quanto riguarda la scelta gomme, Rossi sembra già avere le idee piuttosto chiare: "Questa mattina c'era il sole ma la temperatura era più bassa di 4-5 gradi più del solito. Per tanti motivi in molti sono usciti con gomme dure, sia per salvaguardare le mobide e per vedere il passo gara. Credo che in gara non possa più verificarsi una situazione simile, credo sia circoscritta ai turni mattutini, ma bisogna stare attenti perché nel punto in cui sono caduti Hayden, Marquez ed Espargaro il grip è molto critico. Alle 14 la temperatura è più alta e dovremmo correre meno rischi".

"Non è detto che con le temperature più fredde si debbano montare le gomme morbide, anzi, c'è caso che molti virino sulla dura. Se sarà più fresco ci sarà una finestra per poterla usare e qualcuno potrebbe provarci".

Lo scorso anno Valentino subì in pochi chilometri un distacco significativo dai primi. Quest'anno c'è il pericolo che si possa verificare la medesima situazione: "Anche in questa stagione corriamo il rischio di prendere subito due secondi in un giro da Marquez, che qui è sempre molto forte. Anche perché parto sesto come nel 2015. Partire dalla seconda fila qui è sempre un problema, ma ormai è fatta e vedremo come andrà".

"Bisogna essere realisti. I numeri non mentono mai. Pensare di battere Marquez domani non dico sia impossibile, ma sarebbe quasi un miracolo. Però l'importante è fare punti, arrivare sul podio anche se non sarà facile. Ci sono 5 piloti molto veloci. Comunque cambierà poco prendere o perdere pochi punti nei confronti di Marc".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Dovizioso: "Bel risultato in Qualifica. Andavo forte dalle Libere 4"
Prossimo Articolo Marquez: "Questa pista mi favorisce, ma domani tutto può cambiare"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia