Rossi: "A Misano abbiamo visto le cose su cui dobbiamo lavorare"
Dopo tre quarti posti consecutivi, il "Dottore" è soddisfatto del trend di crescita della Yamaha, ma sa che c'è ancora da lavorare per risalire sul podio e vuole provarci ad Aragon, anche se per lui non è mai stata una pista troppo amica.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Il trend sembra essere positivo in casa Yamaha. Dopo la pausa estiva non è ancora arrivata la vittoria, ma le quotazioni delle M1 sono in rialzo, specialmente dopo i test di Brno e Misano, nei quali finalmente sono arrivate delle novità succose dal reparto corse di Iwata.
Lo scorso fine settimana, a Misano, è stata la Honda a vincere con Marquez Marquez, ma la Yamaha è riuscita a piazzare tutte le sue quattro moto nella top 5. Segno che piano piano la competitività sta tornando.
Una competitività che Valentino Rossi spera possa permettergli di tornare sul podio. E' dalla gara di Austin, la terza del campionato, che il "Dottore" manca l'appuntamento con la premiazione finale.
Pur con distacchi importanti, nelle ultime tre gare sono arrivati altrettanti quarti posti. Segno quindi che l'obiettivo non è troppo lontano, anche se questo fine settimana si va ad Aragon, una pista storicamente mai troppo amica al pesarese ed alla M1.
"Dopo la gara di Misano andiamo ad Aragon per una gara 'back to back'. Nel GP di San Marino abbiamo visto le cose su cui dobbiamo lavorare, quindi è quello su cui ci focalizzeremo durante questo fine settimana, sebbene Aragon sia una pista storicamente difficile per noi" ha detto Valentino.
"Abbiamo sempre fatto fatica su questa pista, ma questa volta arriviamo dopo alcune buone gare. Di sicuro dovremo lavorare sodo in questo Gran Premio, ma speriamo di essere più competitivi rispetto a quanto lo siamo stati in passati" ha concluso.
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