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Rins non esclude lo stop, Crutchlow stringe i denti

Il pilota della Suzuki è tornato in moto dopo la brutta caduta della scorsa settimana ed ha affermato di aver sofferto parecchio. Rins sta valutando le sue condizioni per decidere se correre o meno questa domenica. Crutchlow invece sembra intenzionato a stringere i denti.

Alex Rins, Team Suzuki MotoGP

Gold and Goose / Motorsport Images

Alex Rins ha definito la giornata di oggi decisamente dolorosa. Il pilota della Suzuki, infatti, è tornato in moto a Jerez ed ha percorso parecchi chilometri sulla spalla destra recentemente lussata e fratturata.

Lo spagnolo, infatti, è stato protagonista di una brutta caduta nel corso della scorsa sessione di qualifiche ed è stato costretto a saltare la prima gara della stagione. Giovedì, però, ha superato le visite mediche ed è stato dichiarato fit per correre.

Rins, nel corso delle FP1, ha percorso soltanto 8 giri senza l’uso di antidolorifici ma ha ammesso di aver provato molto più dolore di quanto immaginasse alla fine della sessione.

Al termine della FP2, dove ha invece compiuto 16 giri ottenendo il ventunesimo crono in 1’39’’101, ha invece dichiarato di essere sceso in pista con antidolorifici.

“E’ stato un giorno molto duro e doloroso. Sulla moto sentivo molto dolore e prima di iniziare il turno credevo che sarei riuscito a guidare ugualmente bene. Ad ogni modo dobbiamo lavorare duramente. Le FP2 sono andate meglio delle FP1”.

“Nel primo turno sono sceso in pista senza assumere farmaci come invece ho fatto nelle FP2. Ho sentito meno dolore ma non l’ho annullato del tutto”.

Rins ha poi affermato di non avere molta forza nella spalla al momento e ha dichiarato di voler valutare le sue condizioni per evitare di essere un rischio per sé stesso e per gli altri domani.

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“La cosa positiva è stata non aver riscontrato una infiammazione al termine dei due turni,. Questo significa che non sto mettendo a rischio i tendini. Di sicuro posso dire di non avere molta forza e se dovessi essere un pericolo per gli altri allora alzerò bandiera bianca”.

Altro pilota infortunatosi in occasione del primo weekend dell’anno è stato Cal Crutchlow. L’inglese si è fratturato il polso sinistro durante il warm-up domenicale, ma oggi ha completato 24 giri ed ha ammesso di essersi sentito strano sulla moto.

“Credo di aver dimostrato di poter guidare questo weekend. Ovviamente il mio feeling sulla moto non è al top dopo la caduta della scorsa settimana, ma continueremo a lavorare per migliorare le mie sensazioni nel corso dei prossimi giorni”.

“Credo che il chirurgo, il Dottor Mir ed i medici abbiano svolto un buon lavoro così come sto facendo io mettendo il ghiaccio sul polso per contenere l’infiammazione. Quello che posso fare è stringere i denti e continuare a guidare”.

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Alex Rins, Team Suzuki MotoGP
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Alex Rins, Team Suzuki MotoGP
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Alex Rins, Team Suzuki MotoGP, dopo l'infortunio
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