Rins niente intervento, ma usa la tecnologia per correre a Jerez
Il pilota Suzuki, che si è infortunato sabato scorso durante le qualifiche, sta lavorando intensamente con la riabilitazione per poter arrivare nelle migliori condizioni possibili al Gran Premio d’Andalusia.

Alex Rins è stato costretto a saltare la prima gara della stagione a Jerez de la Frontera a causa di una brutta caduta avvenuta durante la sessione di qualifica di sabato, mentre cercava la miglior posizione possibile sulla griglia di partenza. Gli esami svolti al Centro Medico del circuito hanno evidenziato una frattura ed una lussazione della spalla destra ed è stato dunque dichiarato unfit.
È stato trasportato all’ospedale di Jerez, dove gli sono stati riscontrati dei danni muscolari nella zona infortunata. Una risonanza magnetica inoltre ha scoperto una frattura alla testa dell’omero ed una probabile rottura parziale del muscolo minore adiacente. È evidente anche un edema muscolare significativo tra muscoli e tendini, anche se l’integrità di questi ultimi non è stata toccata. Nonostante sia il pilota sia l’équipe medica avessero aspettato la domenica mattina per decidere se correre o meno, il dolore ha impedito a Rins di prendere parte al Gran Premio di Spagna.
Niente intervento, ci si affida alla tecnologia
Da domenica, il pilota Suzuki si è lanciato in un intenso programma di riabilitazione per accorciare i tempi e provare ad essere presente al secondo appuntamento dell’anno, a Jerez de la Frontera questo fine settimana. Insieme ai medici ed ai fisioterapisti della clinica mobile, Rins ha pianificato delle sessioni di ossigenoterapia, magnetoterapia ed elettrostimolazione.
Le sessioni nella camera iperbarica consistono nell’applicare ossigeno puro al 100% ad un certo regime di bar nella zona interessata. Il biomagnetismo implica l’uso di campi magnetici statici,mentre con la stimolazione elettrica si vuole mantenere la forza nella zona delle contrazioni muscolari.
Rins, che in questi giorni vive nel suo motorhome all’interno del Circuito di Jerez, si reca ogni giorno in Clinica Mobile per effettuare questi trattamenti, alcuni dei quali realizzati proprio nel suo camion. Lo spagnolo sta lavorando nella speranza che questi metodi lo aiutino a riprendersi in tempo per il fine settimana.
L’intenzione del team è che il pilota venga sottoposto ad un nuovo esame medico giovedì mattina. Se questo avesse dei risultati soddisfacenti, potrebbe scendere in pista venerdì per le FP1 e verificare lo stato dell’infortunio al braccio. Ad ogni modo, Suzuki non ha intenzione di sostituirlo per il Gran Premio di Andalusia, se anche Rins non dovesse correre.
Se invece l’infortunio dovesse complicarsi e restassero i dubbi, il team convocherà Sylvain Guintoli per il Gran Premio della Repubblica Ceca, in programma il weekend del 9 agosto. In questo caso Suzuki sarebbe obbligata dal regolamento, che impone alle squadre di sostituire il pilota titolare qualora dovesse stare fermo per due gran premi consecutivi.
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Le foto di Alex Rins a Jerez
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