Rins: "Che mi vedano candidato al titolo è una pressione positiva"

Nella sua terza stagione in MotoGP e con la Suzuki, Alex Rins ha raggiunto l'apice della sua carriera, conquistando la sua prima vittoria nella classe regina e lo ha fatto battendo un avversario del calibro di Valentino Rossi. Una combinazione che lo rende senza ombra di dubbi uno degli uomini del momento in MotoGP.

"E' bello arrivare al primo Gran Premio in Europa, proprio qui a Jerez, dopo aver vinto" ha ammesso il giovane pilota della Suzuki oggi a Jerez.

"Ho rivisto la gara un paio di volte, direi circa cinque o sei. Il finale della gara è stato incredibile, anche se all'inizio avevo fatto fatica a seguire Miller con il serbatoio pieno e le gomme nuove. Poi ho fatto uno step a livello di ritmo ed ero solo ad un secondo da Valentino, quindi l'unica cosa che mi passava per la testa era tirare e non lasciarlo scappare" ha spiegato Rins.

Nonostante la clamorosa vittoria, Rins per il momento non vuole perdere di vista il suo mondo e preferisce continuare la sua solita vita.

"Non è cambiato niente nella mia vita, alla fine è un sogno che si avvera. Ma ora siamo già qui per la gara successiva e bisogna pensare a dare il massimo. Sono impaziente di tornare in pista".

Dopo la grande prova di Austin, i rivali di Rins ora lo inseriscono nella lista dei piloti che potrebbero lottare per il titolo in questa stagione.

"E' vero che ora mi hanno messo nell'elenco di quelli che potrebbero vincere il campionato. Mi sento pronto e con una moto vincente, quindi cercheremo di fare del nostro meglio".

Tra le altre cose, questa situazione non sembra mettere pressione ad Alex: "La prendo come una pressione positiva. Alla fine, se mi vedono come un candidato al titolo è perché stiamo lavorando bene, stiamo facendo le cose per bene".