Rins bacchetta Marquez: "Non ha rispetto per gli altri piloti"
Tra il pilota della Suzuki e quello della Honda c'è stato un momento di tensione, perché Marc non gli ha dato strada pur essendo in un giro lento e poi ha cercato lo "scontro" poche curve più tardi. Alex è stato duro: "Cerca sempre di entrarti nella testa".
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Marc Marquez è stato il grande protagonista delle qualifiche di Brno. Il pilota della Honda ha firmato una pole stratosferica, rifilando oltre 2"5 al diretto inseguitore Jack Miller con le gomme slick sul bagnato, ma questo non è stato il solo momento "caldo" della sua Q1.
Nel primo run, quello con le gomme rain, il #93 ha avuto un paio di incroci di traiettorie sopra le righe con Alex Rins: pur essendo in un giro lento, ha chiuso il pilota della Suzuki alla curva 7 e tra i due c'è stato un leggero contatto. Come se non bastasse, alla penultima curva si è rimesso davanti con una staccata violenta e poi le scaramucce sono proseguite all'interno della pitlane.
Un comportamento che secondo Rins non si addice ad un campione della sua levatura e che secondo Alex non fa altro che evidenziare che il leader iridato non ha rispetto per i propri avversari.
"Sicuramente ora Marc è un passo avanti rispetto a tutti gli altri. Ha messo la gomma slick ed è stato super veloce. Ma penso che non abbia rispetto per gli altri piloti. Guida a modo suo e va per la sua strada" ha attaccato Rins.
Il portacolori della Suzuki successivamente è passato a raccontare l'accaduto: "Alla curva 5 è andato un po' largo e dietro di lui c'eravamo io e Miller. Si è girato ed ha visto che eravamo lì. Ha fatto passare Jack, ma poi si è rimesso in traiettoria e sinceramente mi ha disturbato".
"Stavo spingendo, non ero super veloce, ma stavo spingendo, quindi nella curva successiva a sinistra ho provato a fare la mia linea. Lui ha aperto un po' la porta e sono entrato. Ci siamo toccati, ma penso che sia colpa sua: se stai andando piano, devi aprire la porta e basta, no?" ha proseguito.
"Poi all'ultima curva ha staccato forte per superarmi e quando siamo entrati ai box ero di nuovo davanti io. Io stavo andando dritto e lui non aveva spazio per starmi accanto. Fossi stato in lui, avrei tolto il gas. Alla fine eravamo nei box" ha aggiunto.
Quando poi gli è stato chiesto se pensa che Marc si sia comportato così per intimidirlo, Rins ha risposto: "Può essere, perché non è la prima volta. Tutti conosciamo Marquez e tutti sappiamo che ha un talento incredibile. Ma quello che è successo nella FP1 con Vinales è stata più o meno la stessa cosa. Marca ama giocare a questo gioco ed entrare nella testa dei suoi rivali. Nel mio caso, però, sono molto tranquillo. Dico la verità e basta".
Una cosa però è certa, lui non ha intenzione di comportarsi alla stessa maniera: "Non credo, io vorrei guidare da solo e basta. Sicuramente se stessi lottando con lui per il Mondiale, proverei a fare qualcosa, ma lui è 80 punti davanti a me. Forse ha paura, non lo so!".
Informazioni aggiuntive di Jamie Klein
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