Red Bull Ring: allungato l'airfence alla curva 3 dopo il crash
La Direzione Gara della MotoGP ha deciso di ampliare le barriere nell'area della curva 3, per evitare il più possibile che possa verificarsi nuovamente uno spavento come quello di domenica scorsa al Red Bull Ring.

A parte il terribile incidente di cui sono stati protagonisti Johann Zarco e Franco Morbidelli andando verso la staccata della curva 3, le immagini delle loro moto che volavano ad oltre 200 km/h sopra le teste di Valentino Rossi e Maverick Vinales hanno sconvolto tutto il mondo.
Con la consapevolezza della fortuna che hanno avuto i due piloti della Yamaha ad uscire indenni da una situazione che sarebbe potuta finire benissimo in tragedia, la Race Direction ha iniziato fin da lunedì a pensare a delle soluzioni che evitassero di sfidare la sorte in questo fine settimana, quando ci sarà il bis sul tracciato austriaco.
Il breve tempo a disposizione ha impedito di applicare modifiche più rilevanti, quindi la priorità è stata quella di cercare di impedire che le moto possano attraversare la pista in caso di incidente, come è successo con quelle di Zarco e Morbidelli.
A questo proposito gli airfence all'interno della curva 3 sono stati ampliati e saranno anche fissati con una recinzione metallica per evitare che le moto possano infilarsi sotto.
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