Quartararo: “Passo da migliorare, sono preoccupato per domani”
Fabio Quartararo partirà dalla sesta casella nel Gran Premio di Teruel e vede Nakagami come uno dei favoriti, che non esclude nemmeno in ottica iridata. Per quanto riguarda il suo passo in gara, spera di migliorare.

La qualifica del Gran Premio di Teruel porta la firma di Takaaki Nakagami, autore della sua prima pole position in MotoGP e grande favorito per la vittoria della gara di domani. il sabato spagnolo vede dunque un outsider spuntarla sui piloti che lottano per il titolo, primo fra tutti Fabio Quartararo. Sul tracciato di MotorLand Aragon, il portacolori del team Petronas Yamaha continua a non trovare il giusto feeling per lottare per le posizioni di testa e si deve accontentare della seconda fila.
Il francese scatterà dalla sesta casella della griglia di partenza, pagando 444 millesimi dal poleman, che pian piano si avvicina al vertice della classifica mondiale. La pista spagnola però non sembra favorire Quartararo nella rincorsa al titolo, che accusa qualche difficoltà di troppo e spiega così il suo sabato: “La qualifica è stata dura perché questo fine settimana abbiamo fatto molti cambiamenti sulla moto. Sono stati positivi un po’ per il passo, ma non per il giro secco in qualifica, avevo zero feeling. Comunque se possiamo migliorare il passo per domani è la cosa più importante, ad ogni modo non vedo l’ora di arrivare a Valencia per avere un feeling migliore”.
Il doppio appuntamento di MotorLand Aragon non aiuta il pilota d’oltralpe nella rincorsa al suo primo mondiale, ma al momento si concentra sul migliorare in vista della gara di domani, in cui le gomme avranno un ruolo chiave: “Il passo non è fantastico, ma non siamo lontanissimi. Ci mancano forse un paio di decimi, ma si può migliorare perché sappiamo dove lavorare. Per quanto riguarda le gomme, non ho ancora chiaro quale mescola userò al posteriore domani, perché sembra che la morbida sia meglio, ma per meno giri. Invece la media è meno performante nei primi giri, ma sembra più costante. Quindi dovremo essere intelligenti e provare a vedere cosa possiamo migliorare domani mattina per capire qual è il potenziale della moto e delle gomme”.
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Rispetto allo scorso fine settimana, in cui è sprofondato in 18esima posizione in gara, sente di aver migliorato, ma non si sente ancora pienamente fiducioso: “Il mio passo è migliore rispetto a quello della settimana scorsa, perché avevo fatto 49 alto dopo 15 giri, invece questo weekend con 16 giri sulle gomme ho fatto 49’1, ma sono migliorati tutti. Penso che ci manchino due o tre decimi sul passo per essere in una buona posizione domani. Tutto va bene, ma le curve 10, 16 e 17 sono veramente il nostro punto debole, perdiamo tre decimi, quindi dovremo trovare qualcosa. Non sarà facile, perché sono due settimane che proviamo a migliorare quel settore, ma continuiamo a fare fatica. Sono un po’ preoccupato per domani, perché non ho il passo per poter fare un buon risultato, ma migliorerò”.
Quartararo partirà alle spalle del suo diretto rivale Maverick Vinales, ma dovrà fare attenzione ad Alex Rins, vincitore domenica scorsa e che ha trovato sul suo cammino in qualifica, e proprio allo stesso Takaaki Nakagami, poleman che potrebbe diventare pericoloso in ottica iridata: “È stato un caso che Rins fosse dietro di me, ma ho visto che era alle mie spalle. Ad ogni modo Rins non è un rivale per il campionato. Credo che per questa gara Nakagami possa vincere. I nostri principali rivali al momento sono Mir, Vinales e Dovizioso. Ma per me questa gara è complicata perché in due settimane non sono ancora riuscito a trovare un buon feeling, quindi devo fare del mio meglio per questa gara, ma sappiamo che a Valencia mi sento meglio. Non so perché su questa pista non riusciamo a trovare il passo. Taka può essere un rivale per il campionato, perché ha più costanza e, se diventa sempre più veloce gara dopo gara, dovremo fare attenzione a lui”.
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT

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Riguardo questo articolo
Serie | MotoGP |
Evento | GP di Teruel |
Location | Motorland Aragon |
Piloti | Fabio Quartararo |
Team | Petronas Yamaha SRT |
Autore | Lorenza D'Adderio |
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