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Intervista

Quartararo: "Dubito che il team factory sia più professionale del mio"

Dopo essere stato il Rookie of the Year 2019 della MotoGP, con sei pole position e sette podi con il Team Petronas, Fabio Quartararo nel 2021 avviverà nel Factory Team Yamaha al posto di Valentino Rossi.

Il secondo classificato Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

La settimana scorsa, Fabio Quartararo ha partecipato ad una videochiamata con Motorsport.com. Il francese, rivelazione indiscussa dello scorso Mondiale MotoGP, mostra la stessa sicurezza che ha in moto anche davanti ad un microfono. Se in pista è uno che non ci pensa due volte prima di agire, non si sottrae di fronte a nessuna domanda nelle interviste.

Puoi dirmi qualcosa che hai fatto durante la quarantena e che pensavi che non avresti mai fatto nella tua vita?
"Salire le scale di casa mia 40 volte per allenarmi. Tre volte alla settimana, una media di 15 chilometri su e giù per le scale. Non si poteva uscire e non avevo nulla per fare il mio allenamento cardio, quindi mi sono dovuto accontentare di quello che avevo".

A differenza di altri piloti, non ti abbiamo visto ad allenarti in pista su una moto stradale. C'è un motivo per questo?
"Mi alleno molto sulle moto offroad e questo va benissimo dal punto di vista fisico. Bisogna essere molto forti per fare 20 minuti di motocross, perché si usano molto le braccia, le avambraccia e le gambe. E' più o meno quello che si usa su una MotoGP. Quando salgo su una moto stradale e poi prendo la M1 provo una sensazione un po' strana. Prima di andare a Jerez per la prima gara vorrei andare un giorno in circuito, per fare il passaggio dalla terra all'asfalto. Per abituare il mio cervello e i miei occhi. Però non voglio abituarmi a una moto e poi sentirmi strano sulla M1".

Quando non guidi per così tanto tempo, ti chiedi mai se sarai ancora veloce come sempre quando sarà il momento di tornare a correre?
"Mi è successo quest'inverno quando siamo arrivati al primo test pre-campionato in Malesia. Erano passati tre mesi dall'ultima volta che avevo guidato la M1 e ho pensato: sarò ancora in grado di essere veloce? Alla fine, al quinto giro ho eguagliato il mio miglior giro nella gara di novembre".

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Su cosa ti sei concentrato fisicamente?
"Fisicamente sono molto più forte dell'anno scorso. A fine stagione ho fatto un test cardio che consisteva nell'analizzare la mia resistenza su cinque chilometri di corsa. Da dicembre alla settimana scorsa ho abbassato il mio tempo di quasi 50 secondi. E soprattutto, la mia capacità di recuperare in 40 minuti di corsa è migliorata molto. Penso che il cardio sarà la cosa più importante in un campionato in cui ci saranno tanti Gran Premi concentrati e valori molto ravvicinati".

Ritieni, come Jorge Lorenzo, che la pressione fosse molto peggiore da bambino, quando per continuare a correre si doveva vincere per forza?
"Tutti hanno pressione, se non ce l'hai, vuol dire che non sei in competizione. Ma nel mio caso, la pressione che sentirei di più sarebbe quella di non avere un contratto per il prossimo anno. Ma siccome è già tutto chiaro, posso concentrarmi al 100% su quello che devo fare. Diciamo che c'è una pressione buona e una cattiva e io ho quella buona adesso. Mi piace questa pressione".

Tra le restrizioni che verranno implementate nel paddock di Jerez, secondo te c'è qualcosa che potrebbe essere davvero un problema?
"Penso alle gomme, perché la gara di Jerez doveva essere a maggio e, se è tutto confermato, le due gare si svolgeranno a luglio, in piena estate. Non abbiamo fatto test e non sapremo come andranno queste gomme. Michelin si sposterà sulle mescole che reputa più adatte, ma se non lo saranno dovremo adattarci. Gli altri Gran Premi sono più simili, ma non Jerez".

Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT

Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT

Qual è l'obiettivo per il 2020?
"Non ho un obiettivo chiaro. Il miglior ricordo di questo 2020 è la simulazione di gara che ho fatto al test in Qatar. Sono rimasto sorpreso di essere riuscito a percorrere 22 giri di gila al di sotto del ritmo che avrei dovuto fare da leader della gara. Il mio obiettivo è lottare per la vittoria e raggiungere il podio. Sono qui per questo. Naturalmente, quando non ci riesci, devi provare a finire tra i primi cinque. Dovremo vedere dove non potremo combattere per vincere".

Attribuisci importanza al fatto di essere il miglior pilota Yamaha nonostante tu corra in un team satellite?
"Non dirò che non è importante, perché battere entrambi i piloti ufficiali correndo con un team satellite è sempre una bella cosa da fare. Questo è una grande motivazione. L'anno scorso il mio motore aveva 500 giri in meno rispetto agli altri, non avevo la forcella in carbonio e me la sono guadagnata sul campo. Il mio obiettivo era quello di dimostrare che ero molto vicino a loro e che a volte ero anche davanti".

Guardando al 2021, potrai allestrire la squadra che desideri?
"Per me la squadra è una famiglia ed è molto importante averla trovata e sentirmi così bene al suo interno. Ma per quanto riguarda i ragazzi che verranno con me, non ne abbiamo ancora parlato. Ma non credo che smetterò di correre l'anno prossimo o nel 2022, quindi spero di portare la mia squadra con me e che loro saranno sempre con me".

Hai qualcuno al tuo fianco che ti dice quello che non vuoi sentire?
"Ho i miei genitori, il mio manager e il mio migliore amico. E voglio che mi dicano come vedono le cose. Se un giorno pensano che stia inventando scuse, voglio che vengano a dirmi: 'La moto va bene, sei tu quello che non va'. Voglio persone che siano oneste con me: quello che non vuoi sentire è ciò che ti rende migliore. Anche ai miei genitori ho dovuto dire di essere totalmente onesti, perché non volevano ferirmi o rischiare di farmi arrabbiare. Se è per il mio bene, voglio che mi dicano sempre quello che pensano".

Come convinceresti Valentino Rossi a firmare per il Team Petronas?
"Gli direi che è una famiglia. Sono una persona che quando lavora è concentrata al 100% su quello che devo fare. Se devo essere al meglio per dieci ore, nessun problema. Ma quando ho finito, mi piace scherzare finché non è ora di tornare al lavoro. Questa combinanzione di professionalità e buone vibrazioni è ciò che definisce il nostro team. Non so come funziona un team ufficiale, ma dubito che sia più professionale del nostro".

↓ Il 2019 di Fabio Quartararo ↓

Podio: 2º Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Segundo clasificado Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Segundo clasificado Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Poleman Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT, 3º Jack Miller, Pramac Racing
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT, Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT, everyone waiting to follow
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Poleman Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT, tercero Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Segundo clasificado Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Segundo clasificado Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
El segundo clasificado, Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT, celebra con su equipo el título de mejor debutante
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Marc Marquez, Repsol Honda Team, Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT, Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT, Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Podio: 1º Marc Marquez, Repsol Honda Team, 2º Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT, 3º Andrea Dovizioso, Ducati Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team, Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
2º Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Podio: 2º Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Ganador de la carrera Marc Marquez, Repsol Honda Team, 2º Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT, 3º Andrea Dovizioso, Ducati Team
2º Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT, Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT, Marc Marquez, Repsol Honda Team
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Podio: Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Andrea Dovizioso, Ducati Team, Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT., Marc Márquez, Repsol Honda Team
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Stefan Bradl, HRC Honda Team, Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT, con hielo en su brazo
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT, Carmelo Ezpeleta, CEO de Dorna
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT, Marc Marquez, Repsol Honda Team
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT
Fabio Quartararo, Speed Up Racing
Fabio Quartararo, Speed Up Racing
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