Quartararo: "Difficile accettare un risultato così"
Dopo aver vinto le prime due gare dell'anno, Fabio Quartararo ha fatto fatica sul circuito di Brno, perdendo posizioni con il passare dei giri e chiudendo solo settimo.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Il francese, con Marc Marquez ancora assente, aveva una grande occasione per prendere definitivamente il largo in classifica. Tuttavia, le condizioni non erano particolarmente favorevoli alla Yamaha a Brno e "El Diablo" ha lasciato ancora una piccola speranza per lo spagnolo della Honda.
Nonostante sia stato sempre veloce sul giro secco, questo fine settimana Quartararo non ha mai mostrato un passo all'altezza del podio.
Alla fine quindi il portacolori del Team Petronas si è dovuto accontentare del settimo posto. Un risultato che comunque gli ha permesso di aumentare a 17 punti il suo margine su Maverick Vinales, che ha vissuto una domenica ancora più deludente con il 14esimo posto.
"Fin dal primo giro ho visto che il potenziale della gomma posteriore era davvero pessimo ed era molto più difficile da gestire rispetto alla FP4. Ho guidato in modo totalmente diverso rispetto all'ultima sessione di libere" ha detto Quartararo.
"Non è normale che alcuni piloti fossero un secondo più veloci di me alla fine della gara e che Binder abbia vinto con cinque secondi di vantaggio. Dovremo capire dov'è il problema. Però ne abbiamo già visti tanti che ne hanno avuti, come Vinales, Dovizioso o Miller" ha proseguito, riferendosi alle gomme.
Per la Yamaha, la mancanza di grip della pista è stata un handicap che, a conti fatti, si è rivelato insormontabile.
"Normalmente, la differenza non è così grande, sono solo piccoli dettagli, ma oggi è stata enorme. Francamente, credo che le KTM siano state più forti questo fine settimana. Hanno fatti molti test e sono riusciti a capire quali fossero le gomme migliori, quindi hanno preso le decisioni giuste, usando la media al posteriore".
"E' stato difficile, perché non ci aspettavamo una gara come questa. Sono sicuro che è stata la più difficile da quando corro in MotoGP".
"Onestamente, non mi aspettavo un tale deterioramento del pneumatico. Nei primi tre turni di prove libere il mio ritmo era davvero pessimo, ma in FP4 eravamo migliorati molto e sono stato anche molto felice, perché credevo di poter lottare per la vittoria o almeno per il podio".
"Non so come abbiano fatto Binder e Morbidelli ad avere un ritmo così buono. E' stato difficile mantenere la calma, perché quando Rins, Valentino e Oliveira mi hanno superato, francamente non ho potuto fare nulla. Non sono riuscito a battagliare con loro. Ci sono gare in cui non sei competitivo, ma poi bisogna analizzare tutto e capire perché".
"Abbiamo fatto una lunga chiacchierata con il mio capo meccanico (Diego Gubellini) e il mio ingegnere per capire dove abbiamo sbagliato. Penso che abbiamo fatto qualche errore durante il fine settimana, ma non così tanti da meritare una posizione come questa" ha detto.
"Dobbiamo guardare le cose con attenzione. Domani il mio team analizzerà molti dati e mi terrò aggiornato, perché è davvero importante".
Fabio sa che, nel profondo, ha perso una grande opportunità per allungare questo fine settimana e la cosa sembra infastidirlo molto.
"E' molto difficile accettare un risultato come questo, ma sono stato sul filo del rasoio dal primo all'ultimo giro, quindi penso che sia abbastanza buono aver fatto nove punti in una situazione come questa" ha concluso.
Guarda il Gran Premio myWorld d’Austria live su DAZN. Attiva ora
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments