Pol Espargaro: "Via da KTM senza vittorie? Nessun rimpianto"
Pol Espargaro ammette di non avere alcun rimpianto per aver concluso la sua avventura in MotoGP con la KTM senza una vittoria di gara ed è molto felice per i risultati ottenuti negli ultimi quattro anni.

Espargaro ha debuttato in MotoGP nel 2017 con la KTM e ha guidato lo sviluppo della RC16, portando il primo podio alla Casa austriaca nel 2018, al Gran Premio di Valencia, prima di aggiungerne altri cinque nel 2020.
Quest’anno ha completato la stagione in quinta posizione nella classifica generale senza però aver vinto una gara, mentre KTM vanta tre vittorie con il debuttante Brad Binder e con Miguel Oliveira. Espargaro però non ha espresso alcun rimpianto per questo finale, prima di andare in Honda nel 2021.
“Vi giuro che non sto mentendo. Non è quello che cercavo per KTM – ha detto Espargaro quando gli è stato chiesto se era difficile lasciare KTM senza una vittoria – Sicuramente volevo vincere, ma non era qualcosa... molte persone mi hanno chiesto nei debrief media se avessi bisogno di vincere. Certo che voglio vincere, voglio vincere sempre, vado sempre in pista con questa mentalità vincente, ma non succede sempre. Alla fine, se vedi il risultato di Joan Mir, è campione del mondo avendo vinto una sola gara. Vincere non è sempre ciò di cui si ha bisogno”.
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Pol Espargaro, che a Portimao ha disputato la sua ultima gara con la KTM, prosegue: “È solo che a volte per me la conoscenza è più importante, i risultati giorno per giorno, le persone intorno a me, i risultati che abbiamo fatto per tutta la stagione. Cinque podi sono stati cinque giorni super felici, e forse una vittoria è un giorno felice. Con due pole position non mi sono perso niente. Sicuramente quello che mi manca era finire quella gara in Repubblica Ceca, perché credo che fossi molto forte ed avessi grandi possibilità di vincere [prima di una collisione a fine gara con Johann Zarco]”.
“Ma a parte questo, nessun rimpianto. Ho dato il massimo e se la vittoria non è arrivata, è perché non me la meritavo o perché non ho fatto la mossa giusta al tempo giusto. Ho avuto l’occasione molte volte, a Brno era fuori dal nostro controllo, ma nelle due gare austriache in cui abbiamo potuto lottare per la vittoria è stato il nostro problema, i nostri errori che non ci fanno vincere. Quindi, nessun rimpianto. Sono contento di me stesso e felicissimo di quello che ho ottenuto alla fine”.
Espargaro si è assicurato il quinto posto in classifica con la quarta posizione in Portogallo domenica scorsa, e dice che l'anno prossimo porterà con sé alla Honda un bagaglio completo: “Niente da dire, solo che mi sento orgoglioso di quello che abbiamo realizzato come fabbrica, quello che io ho realizzato come pilota e mi porto dietro un bagaglio pieno di conoscenze per il futuro. Posso solo dire grazie a KTM, perché è stato un periodo fantastico insieme”.

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Serie | MotoGP |
Piloti | Pol Espargaro |
Autore | Lewis Duncan |
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