MotoGP | Sorriso Pol Espargaro: è tornato sulla GasGas a Goodwood

Il Goodwood Festival of Speed ha preso il via giovedì con la MotoGP sotto ai riflettori, con la presenza di alcuni dei più importanti piloti della categoria e di moto attuali e storiche.

Uno dei momenti salienti del festival è stato il ricongiungimento di Pol Espargaro con la sua RC16 del GasGas Factory Racing Tech3, sulla quale non saliva dal venerdì del Gran Premio del Portogallo del 24 marzo, quando ha subito una pesante caduta e lesioni multiple che gli hanno impedito di prendere parte ai primi otto Gran Premi della stagione.

L'incubo per il più giovane dei fratelli Espargaro, tuttavia, sembra volgere al termine e pare che possa prendere parte al prossimo appuntamento, il Gran Premio di Gran Bretagna, che si terrà il primo fine settimana di agosto a Silverstone.

"È stato molto breve, ma è davvero bello guidare la moto e sentire di nuovo la tecnologia del momento e delle moto più vecchie. Le moto e le auto, è super bello", ha detto Pol giovedì dopo un passaggio a Goodwood in sella alla RC16.

"È bello ritrovare i tifosi dopo questi mesi a casa, per recuperare dall'infortunio di Portimao, ma voglio tornare alla normalità!" ha esclamato lo spagnolo, che dopo due tentativi di rientro al Mugello e al Sachsenring, ha visto le sue speranze vanificate dai medici.

"Capisco che la gente voglia sapere quando tornerò, ma io voglio davvero tornare, tornare alla normalità, iniziare a lavorare con la squadra, ritrovare la mia velocità e lottare con i ragazzi. Non vedo l'ora", ha detto senza specificare la data del suo rientro, che avverrà a Silverstone se i medici gli daranno finalmente l'ok.

Sono passati quattro mesi da quando Pol ha subito l'incidente a Portimao, un periodo lungo e pesante a causa dei molteplici infortuni da cui ha dovuto recuperare a casa, mentre guardava il campionato entrare nel vivo in una stagione in cui la KTM sta brillando forse anche più del previsto.

Dal 24 marzo, Pol ha potuto salire in moto solo su una pista sterrata e, la scorsa settimana, su una supersportiva a Montmeló, dove ha potuto confermare lo stato della sua schiena.

"Basta ascoltare il motore, aprire il gas e sentire.... Quanto è forte questo motore! È pazzesco. È una sensazione che si perde quando si sta a casa per tanto tempo", ha spiegato.

"Mi alleno su moto da 1000cc che tutti possono comprare, e la differenza è enorme, enorme! Capisci la differenza quando ti fermi per qualche mese e torni su questo tipo di moto. È semplicemente pazzesco. Non vedo l'ora di tornare a correre e di divertirmi di nuovo con i miei ragazzi nel box".

"Il Circuit de Barcelona-Catalunya mi ha permesso di girare e mi sono davvero divertito. Non era una MotoGP, ma è una supersportiva con cui posso allenarmi e provare più o meno qualcosa di simile, e la verità è che le sensazioni erano buone. Sono sicuro che mi mancano molte cose, ma la cosa che mi manca di più è tornare in sella alla mia moto".